Jason Todd e la vendetta contro il Joker

Il successo della serie di Joker (che non stupisce in una società come quella Usa in gran parte priva di valori morali) non poteva restare a lungo senza una nuova serie dopo l'abbandono di James Tynion IV passato a Substack Comics. La nuova testata si chiamerà The Joker: The Man Who Stopped Laughing con testi di Matthew Rosenberg e i disegni di Carmine Di Giandomenico. Ne ho parlato proprio qui.

Uno dei rari casi in cui una serie chiude per abbandono dell'autore e non per basse vendite. Spero che alla DC abbiano capito che di gente ambigua come James Tynion IV non ci si può fidare. Nel n. 3 ci sarà un importante collegamento con la saga Una morte in famiglia del 1988 quando Joker uccise Jason Todd, il secondo Robin. Ora Jason è animato da desiderio di vendetta e vuole farla pagare al pagliaccio.

In questo momento, Jason Todd sta vivendo un gran momento. In Task Force Z (maxiserie di 12 numeri ancora scritta da Rosenberg) ha assunto la guida della squadra di zombi governativa per missioni suicide, mentre nella saga Cheer uscita sui nn. 1-6 di Batman: Urban Legends pare avere appianato le sue divergenze con Bruce Wayne. Il precedente con Joker è un caso a parte: il bastardo deve pagare.