sabato 1 ottobre 2022

Jason Aaron presenta Thor Fist: il Dio dei pugni

La serie Avengers Forever (vol. 2) di Jason Aaron continua a sfornare nuove varianti dei personaggi classici. Nel n. 8 uscito il mese scorso si è vista un nuovo membro del cast di protagonisti a metà strada tra Thor e Iron Fist e noto come Dio dei Pugni. I disegni sono di Aaron Kuder. Questa specie di Thor arriva da Terra-56337 e non è degno di sollevare Mjolnir benché il magico martello lo segua ovunque.

Sull'Himalaya si imbatte in un certo Lei-Kung detto il Tonante che si offre di condurlo a K'un-Lun e iniziarlo alla via del Pugno d'Acciaio. Thor accetta con riluttanza, spinto da Mjolnir, che non ho capito se ospita lo spirito di qualche asgardiano reietto. Il primo allenamento è piuttosto curioso. Deve prendere a pugni il suo martello, cosa che Thor fa e dopo settimane si ritrova le mani piene di sangue e ferite.

Stanco di prenderle dure, Mjolnir inizia a schivare i colpi di Thor e a reagire finché mondato dei suoi peccati, potrebbe di nuovo sollevare il martello ma lui sceglie di proseguire l'allenamento. Finiti i test, Lei-Kung gli rivela che il drago di K'un-Lun, Shou-Lao, è morto, quindi Thor non potrà avere il potere di Iron Fist e quel duro allenamento è servito a fargli capire che deve accettare il suo destino asgardiano.

Con un nuovo costume, Thor lascia K'un-Lun (il Mjolnir continua a fluttuare intorno a lui) e poco dopo viene accolto da Robbie Reyes e Tony Stark/Ant-Man di Terra-818 che gli offrono un passaggio. Sei fortunato ragazzone, dice Tony. Stavamo cercando un Thor. Robbie e gli altri stanno radunando un gruppo di eroi di varie dimensioni per opporsi ai Maestri Multiversali del Male guidati da Mefisto.

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