domenica 19 febbraio 2023

L'Uomo Ragno n. 807: una storia super cretina

Lo ammetto, anche se sapevo che il livello delle storie di Spider-Man oggi è basso e più che altro alla portata dei bimbi, con dialoghi cretini e trame di una semplicità irritante, per non parlare dei disegni spesso imbarazzanti, per un 900esimo episodio di Amazing mi attendevo di più. Solo per questa volta alla Marvel avrebbero potuto presentare il Ragno una storia intelligente, all'altezza del mito del Tessiragnatele. Il tizio che scrive è sempre quel dilettante di Zeb Wells ed ai disegni, in luogo di John Romita Jr, un altro impresentabile, Ed McGuinness. 

Il risultato sono delle tavole che sembrano tratte da un cartoon della Disney. Nel 1993 la Marvel editò una collana di Spider-Man adatta ad un pubblico di bambini. Per disegnarla chiamarono quel genio di Alex Saviuk. Adesso prevale una logica diversa e perversa al tempo stesso: poiché Spider-Man è concepito per essere un fumetto per bambini, i disegni devono essere per bambini, buffi e con anatomie che fanno a pugni con la logica. Per il 900esimo episodio non poteva mancare una storia extra-sized e qualche raccontino breve di appendice. 

La Panini ha messo tutto insieme in un albotto di 88 pagine venduto a 7,90 euro. Una enormità per la pochezza di un cotale contenuto. La storia l'avevo già conosciuta per la redazione dei pezzi che trovate in questo sito degli albi ancora inediti in Italia, ma leggerla è stata tutta un'altra cosa, non bella ma nauseante poiché il fatto stesso che una storia sia per bambini non vuol dire che deve essere anche cretina. Si finisce per credere che anche i bambini sono cretini se si aspetta che considerino interessante tutto questo. Veniamo alla trama.

Da una discarica viene ritrovata la carcassa del Cervello Vivente, un robot computer che apparve in una delle prime storie di Spider-Man degli anni '60 ad opera di Lee e Ditko. Fu costruito dal prof. Petty per scoprire la vera identità dell'Uomo Ragno. Il figlio dello scienziato ha voluto superare il padre, costruendo un vero cervello di forma umana in grado di assorbire miliardi di informazioni, nessuna delle quali però è riuscita a rispondere alla domanda: chi è Spider-Man. Così per farlo, dopo essersi costruito un avatar umanoide, rapisce i Sinistri Sei.

Dopo ne infonde la coscienza in un super robot adattoide, facendolo scontrare con Spider-Man mentre questi nelle vesti di Peter Parker era stato invitato dai suoi amici che volevano fargli una sorpresa per il compleanno. La battaglia è dura e alla fine Peter prevale dopo avere convinto i Sinistri Sei per cooperare ed abbattere il Cervello Vivente. Poi i criminali si gettano su di lui per ucciderlo, ma in quel momento il Cervello Vivente, avendo compreso l'animo nobile di Spider-Man lo aiuta e manda via i villain con il Disco Volante con cui li aveva presi.

Tra gli aspetti più assurdi della storia, l'apparato dei tentacoli di Doc Octopus che qui è dotato di una coscienza propria, di tipo femminile e finisce per invaghirsi di Spider-Man. Le tre storie brevi sono di un ridicolo assoluto e non vale nemmeno la pena parlarne. Spider-Man, il vero Spider-Man, non è questa cosa ridicola che Zeb Wells offre ai lettori e che la Marvel autorizza ogni mese. E' davvero triste vedere un grande personaggio come l'Uomo Ragno ridotto così. I lettori non meritano questo e non parlo solo di me ma dei fan di tutto il mondo. 

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