L'Uomo Ragno n. 805: il ritorno di Ragnocidio

Un altro albo spettacolare scritto da Jean Marc DeMatteis che narra un altro periodo "mai narrato" di Ben Reilly quando credeva di essere l'originale Uomo Ragno e non il clone, che prosegue lungo la catena di eventi innescata nell'albo precedente. A New York c'è un misterioso serial killer che approccia le sue vittime su siti di appuntamenti e poi le ammazza al primo incontro. L'albo contiene le storie dei numeri 2 e 3 della miniserie Ben Reilly: Scarlet Spider di aprile e maggio 2022. 

La storia è a tinte gialle con il mistero del serial killer, ma in realtà è una ricerca di DeMatteis nell'animo più che tormentato di Ben Reilly, che tutto sommato forse nemmeno lui crede di essere il vero Spider-Man. Nella prima storia Ben Reilly viene attaccato dallo Scorpione, il quale arriva di soppiatto nel suo appartamento e lo chiama per nome. Ben non riesce a spiegarsi come sia stato possibile che Mac Gargan abbia scoperto il suo vero nome. Ben chiede aiuto alla dott.ssa Kafka.

Il sospetto è che uno dei criminali rinchiusi all'istituto Ravencroft in grado di mutare il suo aspetto sia riuscito a fuggire per tormentarlo, come lo Scorpione o Mysterio. Ma la Kafka gli dimostra che costoro sono ancora sotto chiave nelle loro celle. Alla fine del primo numero viene attaccato anche da Lady Octopus, ovvero Carolyn Trainer, che è la figlia del genetista Seward Trainer. Il copione si ripete. Anche lei conosce la sua vera identità. Poco dopo arriva anche Kraven. 

Il mistero viene svelato nell'ultima pagina della seconda storia: dietro il villain dietro gli attacchi a Ben Reilly è Ragnocidio, che fino a quel momento aveva assunto l'identità di John Diaz, un avventore della caffetteria dove Ben lavora. I propositi di vendetta nei suoi confronti sono fin troppo chiari. Il numero si chiude, pertanto, con la minaccia che incombe su Ben. I disegni di David Baldeon continuano ad essere del tutto insufficienti rispetto alla qualità della storia di DeMatteis.