Passa ai contenuti principali

Dark Crisis: perché la DC ha ingannato i lettori?

La DC Comics si deve essere un po' pentita di avere chiarito a priori che in Justice League n. 75 non è stato ucciso nessuno e che, in ogni caso, la saga finirà senza ripercussioni sulle serie regolari dove i vari protagonisti saranno i volti conosciuti di Clark Kent, Bruce Wayne, Diana Prince, ecc. Se avete letto i pezzi che ho scritto in precedenza sull'argomento, saprete che Pariah non ha ucciso proprio nessuno, almeno non fisicamente nell'albo citato. Li ha solo intrappolati in un mondo onirico, chiamato Terra-Flash 1, dove si trova Barry Allen.

I dubbi su ciò che è successo ai vari membri del gruppo sono venuti pure a Dick Grayson nell'one-shot di Justice League: Road to Dark Crisis in uscita il 31 maggio, come si vede dal testo della anteprima diffusa sui siti Usa. Si parla, infatti, di una squadra apparentemente uccisa da Pariah. Perfino il pezzo uscito oggi su Newsarama lo dice senza problemi. Ora mi chiedo: la DC Comics ha consapevolmente ingannato i lettori facendo credere alla gente che Superman ed altri sarebbero stati uccisi in un certo albo che sarà stato vendutissimo. 

Questo mi porta a pormi domande sulla onestà della casa editrice. Li avessero uccisi per davvero, come in parte avvenuto in Superman (vol. 2) n. 75. All'epoca Superman entrò in uno stato di animazione sospesa che permise alla tecnologia kryptoniana di salvarlo e il suo posto venne preso da quattro falsi Superman. In questo caso, la DC ha fatto credere a tutti che Superman e soci sarebbero morti ma già prima che la saga inizi, è chiaro che ciò non avverrà. Dopo Justice League: Road to Dark Crisis seguirà il 7 giugno Dark Crisis n. 1.