Detective Comics: sguardo alla storia di Ram V

Demoni, mostri e simboli esoterici hanno invaso la serie Detective Comics a partire dal n. 1062 del mese scorso. Con questo numero è partito, come si sa, il ciclo del nuovo scrittore Ram V con i disegni di Rafael Albuquerque. La trama è impostata su un gruppo di demoni che invade Gotham City trasformando il fumetto in una serie horror a tratti gotici. Al momento si sa poco di questi creature, ma appaiono verso metà albo in un luogo denominato Orgham Palace of Svatrstal, situato in un luogo misterioso soprannominato Coronis. 

Uno degli esseri dalle fattezze femminili dice di essere un Orgham, che potrebbe essere un cognome di famiglia e consegna a suo figlio Arzen un documento che sembra diretto al sindaco di Gotham. L'atto è riferito a Edouard Arkham, che potrebbe essere un antenato del fondatore di Arkham Asylum. Orgham dice ad Arzen che lo manderà a Gotham per aiutare la città e la sua gente a "realizzare il proprio potenziale" e ricostruire l'eredità della sua famiglia entro un anno. Il riferimento è chiaro e annuncia una vecchia vendetta di famiglia.

Un altro essere demoniaco di nome Gael, visto nella scena seguente, è già a Gotham City nel distretto acquatico. Dopo aver litigato con un gruppo di criminali su una spedizione fallita, gli occhi di Gael si illuminano di furia ardente e in poco tempo, i criminali sono morti, uccisi da un gruppo di figure incappucciate con coltelli. Gael ordina a queste figure di bruciare quei corpi e dice: "Il signor Arzen arriverà e non devono esserci macchie quando la luce splenderà su di noi". Nel prosieguo della storia appare anche Barbatos, il dio-pipistrello.