Il mese scorso è uscito in Usa il n. 19 dell'antologico Batman: Urban Legends con una storia di Brandon Thomas disegnata da Will Robson (uno dei miei artisti preferiti). Il Cavaliere Oscuro viene messo contro un villain che adora i rettili ma non è Killer Croc bensì un fan di Killer Croc votato al bene dei rettili. Un drago di Komodo viene massacrato nella villa di uno dei tanti ricconi depravati di Gotham e Batman inizia ad indagare. Si vede che Bruce Wayne non aveva molto da fare.
Bruce intuisce che sa di più di quanto ha voluto fare credere e così introducendosi di notte nelle vesti di Batman in un deposito portuale utilizzato di animali esotici, se lo ritrova davanti vestito come se fosse Killer Croc e ne subisce l'attacco a colpi di pistola. Il folle rettilomane (esiste questa parola? In caso contrario, la invento io per questo articolo) sostiene che Killer Croc è un messia in pelle e rivela di avere ucciso i rettili per attirare l'attenzione del notissimo villain.
Poi arriva anche il vero Killer Croc e per Lars si mette male. Batman pensa che la vera intenzione di Lars fosse quella di prendere il posto di Killer Croc, verso cui oggi il Cavaliere Oscuro prova pena in quanto ha capito che il villain è stato trattato male per tutta la vita. Killer Croc è apparso per la prima volta in Detective Comics (vol. 1) n. 523 del febbraio1983 e in origine era un mafioso che soffriva di una rara condizione genetica che induriva la sua pelle simile ad un rettile.