I supereroi fanno danni? Ci pensa Damage Control

Di Damage Control ho già parlato qui, qui, qui e qui evidenziando la sostanziale stupidità di una serie inutile in un momento in cui la carta costa tanto (almeno in Europa) e vederla sprecata così è molto triste. La serie si incentra su una società che si occupa di gestire le scene che i supereroi si sono lasciati dietro dopo le loro battaglie con i criminali.

Scritta da Adam F. Goldberg e Hans Rodionoff con i disegni del bravo Will Robson, nel n. 2 della mini si vede il nuovo stagista, Gus, punito dopo che nel numero di esordio aveva quasi provocato una invasione Skrull. Ora è nel suo nuovo ufficio, che è un bagno a rispondere alle mail. Poi bussa alla sua porta uno che dice di avere un simbionte. 

Non mancano apparizioni di supereroi noti come Punisher nel nuovo costume come leader della Mano. L'arrivo di un nuovo simbionte non deve stupire, poiché dopo le recenti saghe si è scoperto che questa razza sulla Terra è parecchio diffusa dopo che il dio Klyntar Knull ha sparso ovunque la sua genia nell'evento King in Black di Donny Cates.

Dopo la sconfitta di Knull per mano di Eddie Brock, i simbionti furono liberati dal controllo del loro dio, ma alcuni preferirono restare sulla Terra insieme ai loro ospiti. Il fondatore di Damage Control è stato Tony Stark nel film Spider-Man: Homecoming del 2017 per ripulire la città di New York dopo le battaglie di The Avengers del 2012.