Pochi giorni fa, è uscito Anteprima n. 380, il catalogo con gli annunci delle novità Panini Comics di giugno 2023 e come al solito l'editoriale di Lupoi è fonte di perplessità. Dice che ha sempre amato Barry Allen, che lo ha sempre seguito quando le storie erano edite dalla Williams Intereuropa e bla bla bla. Io a dire il vero, non ci credo, anche perché negli articoli editoriali che uscivano su Star Magazine tra il 1990 ed il 1993, pur se spesso si parlava di altri editori, di Flash non si parlava.
Lupoi fan storico di Flash? Naaaaaaaah, non mi convince per niente e infatti l'articolo termina con l'invito ai lettori di andare a vedere il film del Velocista che dovrebbe uscire a breve. E qui casca l'asino! Infatti, l'attore scelto per interpretare Flash è Ezra Miller, gay dichiarato che spesso finisce sulle pagine di cronaca per i suoi problemi con la legge derivati da comportamenti aggressivi che si ritiene di natura mentale (nulla di cui stupirsi verrebbe da dire a ben pensarci visti certi estri).
Miller quindi più che essere seguito dai fan dovrebbe essere aiutato dati i suoi problemi, ma a parte questo è possibile che siccome anche Lupoi ha fatto il coming out da molti anni, tutto questo clamore per Flash derivi da ciò. Del resto, le sue risposte piccate sulla pagina della posta degli albi Star quando i fan si lamentavano del peso, giudicato eccessivo, per quelle tematiche. Premesso questo, cosa esce di bello a giugno? Chi segue il blog sa che è tutta roba su cui abbiamo parlato.
In ambito DC arrivano gli eventi Batman vs. Robin e Planet Lazarus e si avvia alla conclusione l'evento Dark Crisis. Purtroppo, gli aumenti dei brossurati Panini obbliga a grossi esborsi. Ad esempio il volume con speciali legati a Dark Crisis, ovvero il War Zone n. 2, costa 16,00 euro per 152 pagine. Troppo. In edicola si trova solo il quindicinale di Batman e la serie del Joker. Il resto è in fumetteria ad ammuffire. I due bonellidi di JLA di Morrison e Green Lantern di Johns seguitano.
Di Flash esce un brossurato della collana DC Maxiserie contenente il riavvio di J. Williamson post Rebirth, ovvero la miniserie iniziale e i primi 13 numeri della serie attuale. 320 pagine a 25,00 euro. Un vero affarone considerato il rapporto pagine/prezzo, nettamente migliore rispetto agli altri brossurati. Credo che prenderò tale volume poiché queste storie mi mancano, avendo ripreso Flash dal n. 750 americano e in lingua originale. Quando vuole Panini sa essere economica.
La collana DC Special offre anche la nuova serie di Aquaman, anzi gli Aquamen, perché siccome gli scrittori devono inserire omosessuali e persone di colore dappertutto, ecco che Arthur Curry alias Aquaman deve spartire titolo e storie con Jackson Hyde, figlio di colore di Black Manta e omosessuale dichiarato! Non se ne capisce il senso. Anche qui 152 pagine a 16,00 euro. Panini aveva aperto una serie spillata di Aquaman, chiudendola con la fine della serie originale del re dei mari.
In ambito Marvel, invece, la Panini propone la miniserie Gold Goblin in un brossurato di 112 pagine a 14,00 euro. Marvel Miniserie n. 267 propone Sins of Sinister n. 1. Il resto della produzione della House of Ideas, eccettuate L'Uomo Ragno e Avengers, sono tutte confinate in fumetteria. Che sconfitta per la gestione di Lupoi! Un vero disastro. Le edicole senza la Marvel? Cosa di cui dovrebbero chiedere scusa al pubblico. I due bonellidi integrali X-Men e Spider-Man proseguono.
Seguo il primo ma non il secondo possedendo la collezione dell'Uomo Ragno. Non capisco la scelta di proporre in cartonato la recente serie di Carnage e la miniserie Deadly Neighborhood Spider-Man. Si tratta di materiale che dovrebbe andare in edicola. Medesimo destino han subito le serie di Ghost Rider e Dott. Strange. Entrambe in cartonato, ma perché??? Passando alle serie degli indipendenti, perfino la nuova collana di Spawn hanno mandato in libreria in formato cartonato!!!