Un'arma spesso dimenticata nell'arsenale di Magneto è il suo elmetto che blocca i telepati. In passato, tuttavia, l'esercito americano ne era consapevole e in effetti voleva sfruttare la sua tecnologia. Invincible Iron Man (vol. 5) n. 6 di Gerry Duggan e Andrea Di Vito, rivela quelle che erano le intenzioni passate del governo. E lo stesso Iron Man ha avuto un ruolo nello schema. La storia del flashback si svolge durante l'era di Iron Man come presidente dei Vendicatori della West Coast.
Controllando mentalmente un gruppo di villain tra cui Dott. Octopus e Stilt-Man, Emma si impadronisce del prototipo del governo. E dopo, psichicamente gli fa dimenticare la sua parte nel furto. Tuttavia, una commozione cerebrale subita da Tony durante la battaglia, però, gli consente di ricordare tali eventi oggi. E Tony forse non è contento di quel ricordo, sulla scia della più recente richiesta dell'aiuto di Emma contro un nuovo nemico, Feilong, nuovo boss delle industrie Stark.
Feilong, industriale anti-mutante e nemico degli X-Men, ha iniziato a utilizzare la tecnologia Stark per promuovere la lotta contro il genere mutante. Tony aveva contattato Emma cercando di conoscere il suo nuovo nemico. Tuttavia , Tony non rappresenta Feilong che costruisce Sentinelle alimentate da Stark con la sua tecnologia. Su richiesta di Tony, War Machine ha in segreto rubato un deposito di armi. L'intento di Tony? Distruggere le armi di Feilong e anche la sua ex compagnia.
Tony si è messo sul radar di Feilong all'ultimo Hellfire Gala di Krakoa. Tale confronto ha avuto luogo in X-Men: Hellfire Gala di Duggan n. 1. Il one-shot è stato pubblicato lo scorso anno. La tecnologia nell'elmo di Magneto risale al suo primo scontro di tipo ideologico con il suo ex amico Charles Xavier. Magneto ha sviluppato quella tecnologia per prevenire l'intrusione delle capacità di lettura della mente di Charles e ora questa tecnologia è divenuto un problema per tutti i mutanti.