Ms. Marvel: Mutant Menace n. 2 - review

Kamala Khan sta intraprendendo un tipo completamente nuovo di carriera nel fumetto. Questa volta, lo scopo è diventare la prossima rock star intergalattica. Mentre il mondo è ancora scosso dai continui sforzi di Orchis per soggiogare la razza mutante, Ms. Marvel: Mutant Menace n. 2 vede l'eroe titolare mettersi al passo con la situazione che circonda il ritorno nientemeno che di Lila Cheney. Come spiega l'icona della musica, non sapeva quanto le cose fossero andate male sulla Terra nel suo tempo trascorso in tournée tra le stelle.

Sfortunatamente, non c'è tempo per unirsi a una lotta quando Lila ha ancora un esercito di fan fedeli da liberare dalle grinfie di Mojo, e Kamala Khan è proprio la persona che la sostiene sul palco e sul campo di battaglia. Introdotta per la prima volta nelle pagine di New Mutants Annual n. 1 del 1984 (di Chris Claremont, Bob McLeod, Tom Palmer e Bob Sharen), Lila Cheney è uno dei teletrasportatori più potenti e abili dell'intero universo Marvel. Sebbene i poteri di Lila le permettano di attraversare galassie in pochi secondi, c'è dell'altro.

Non è infatti in grado di usarli per viaggi brevi a causa della velocità con cui viaggia. Nel corso degli anni, Lila ha unito le forze con team come X-Terminator e X-Force, sebbene la sua carriera musicale tra le stelle abbia occupato il suo tempo più di qualsiasi tipo di attività supereroistica. Ms. Marvel è stata una delle supereroine Marvel che i fan hanno adorato fin dal suo debutto in "Garden State of Mind" (di G. Willow Wilson, Adrian Alphona e di Ian Herring, dalle pagine del nuovissimo Marvel NOW Point One n. 1 del 2014).

I poteri della Khan sono emersi dopo essere stata presa nelle Nebbie Terrigene che sono state rilasciate nel New Jersey, facendo emergere le sue abilità disumane latenti insieme a quelle di innumerevoli altri. Lo status di Ms. Marvel come ibrido mutante-inumano non fu svelato fino a dopo la sua morte da parte di Benjamin Rabin, alias l'Emissario. Dopo la sua morte, i mutanti di Krakoa si incaricarono di resuscitare Kamala come una di loro. Anche se questo ha dato alla Marvel una nuova prospettiva di vita, l'ha resa anche un bersaglio primario.