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Il nuovo Stregone Supremo? E' l'Uomo delle Nevi

Con la lettura della serie Avengers pubblicata in Italia da Panini sono indietro ma non posso fare a meno di prendere atto del grande caos che sta regnando in Usa sulla attuale gestione della serie da parte di Jason Aaron, quasi prossima alla conclusione. In Avengers (vol. 8) n. 61 (disegni di Ivan Fiorelli) l'attuale Star Brand, dopo avere inseguito una variante di Mefisto, arriva nell'era degli antichi vichinghi.

Secondo i canoni di questa saga con varianti multiversali, non poteva mancare uno Stregone Supremo Sasquatch di nome Murkfoot, come suggerito dal suo sfoggiare il mantello della levitazione. Il nuovo Star Brand (Brandy) ha fatto la sua apparizione in Avengers (vol. 8) n. 30 del marzo 2020 (in Italia su Avengers n. 124 del giugno 2020) sempre di Jason Aaron con i disegni di Ed McGuinness (sempre molto bravo).

Uno Star Brand femmina che si inquadra nella logica inclusiva della Marvel che narra di una donna generata dalla madre legata alla forza cosmica durante il travaglio, tanto che la neonata è divenuta adulta in pochi mesi. Mefisto invece, dopo gli eventi della saga Heroes Reborn del 2021, si è riunito alle sue controparti multiversali per scatenare la guerra definitiva contro i suoi nemici, gli eroi più potenti della Terra. 

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Max Bunker: è finita! Alan Ford chiude con il n. 660

Da ieri è stata diffusa la notizia che Alan Ford chiuderà tra un annetto con il n. 660 (oggi siamo arrivati al n. 651). La notizia è arrivata dalla bocca dello stesso autore Max Bunker in questa intervista  rilasciata al tg regione Lombardia. Chissà se l'avrà sollecitata lui o meno, ma sta di fatto che in appena un minuto e trenta secondi, con poche parole Max Bunker chiude un'epoca iniziata nel 1969 con il primo numero di Alan Ford. Da allora, le storie le ha scritte sempre lui, Luciano Secchi alias Bunker, sebbene i disegni sono stati realizzati da diversi artisti.  Perché chiude Alan Ford? Beh, sia per le vendite in calo (negli ultimi mesi, solo Diabolik per bocca dello stesso Gomboli, ha aumentato le vendite con nuovi lettori tra i giovani che arrivano ogni anno come ho spiegato qui ) sia per i costi di produzione che ormai non possono più essere sostenuti da un piccolo editore quale è oggi Max Bunker, che ha cominciato con la Editoriale Corno di suo cognato, passando per u