Punisher (vol. 13) n. 9: è il momento di Wolverine

Il mese scorso è uscito in Usa il n. 9 della attuale serie del Punitore di Jason Aaron, Jesus Saiz e Paul Azaceta con nuovi sviluppi della trama principale che vede Frank Castle a capo della Mano e dotato di poteri soprannaturali con cui nel numero scorso ha sconfitto Daredevil, che è, a sua volta, alla guida della organizzazione nota come Pugno. E così Matt Murdock ha chiesto aiuto a Wolverine degli X-Men per il nuovo attacco al Punitore. Ciò che lo alimenta è il potere della Bestia. 

Nel numero, si vede Daredevil parlare con una figura su un tetto di come Castle abbia sviluppato poteri pericolosi e dice: "Tutto ciò che posso dire con certezza è che il potere della Bestia sta ora crescendo all'interno del più prolifico assassino di massa che abbia mai vissuto. Compagnie presenti escluse, naturalmente." Daredevil aggiunge che se la figura vuole altre risposte, dovrà parlare con il Punitore stesso e questa risponde: "Credo che lo farò". Tre artigli spuntano dalla mano.

La figura si rivela Wolverine ma Matt Murdock non si è rivolto solo ai buoni. Per battere il Punitore che ora ha immensi poteri, ha bisogno anche dell'aiuto dei cattivi e così alla guida dei suoi uomini del Pugno irrompe nella prigione di Myrmidon e libera dei villain dotati di super poteri per convincerli a lottare per il bene. La serie del Punitore così si presenta sempre più collegata a quelle di Daredevil e di Wolverine con l'obiettivo di sviluppare una sorta di crossover tra queste serie.

L'albo presenta anche la lotta tra Punitore e Ares, il Dio della guerra che ha cercato fin dall'inizio della serie di convincere Frank Castle ad abbandonare la strada satanica intrapresa. Ma il Punitore è troppo forte anche per lui, che si definisce un Dio greco ed Ares cade ucciso sotto i colpi bestiali del Punitore e gli ex accoliti di Ares lo eleggono il loro nuovo Dio della Guerra. Il potere di Frank continua a crescere e non si sa dove Jason Aaron voglia arrivare con questa trama satanica.