Quanto guadagna in media un disegnatore di fumetti che non lavora per gli editori mainstream, che in Italia significano Bonelli, Astorina e Panini/Disney? Dalle cifre che ho sentito, ma parecchio ridotte negli ultimi anni a causa del crollo del mercato del fumetto, si va dalle 200 euro per una tavola di Tex alle 80-100 euro per una tavola Disney o di Diabolik. Il resto è molto al di sotto di queste soglie, forse con la sola eccezione dei disegnatori di Dago per la Editoriale Aurea di Roma.
Alcuni arrotondano con le commission di altri personaggi, sulle quali nessuno dice niente perché esiste un tacito accordo per cui così gli artisti se ne stanno buoni e non creano problemi (se gli consentiamo di fare qualche soldino disegnando Tex, Zagor, Diabolik o di Topolino in ordini di privati). Altri vendono le tavole originali che disegnano e ciò sulla base di precisi accordi con gli stessi editori. Non mi stupisco quindi che Lorenzo Re, che ha disegnato un albo di Kalya faccia ciò.
Ne ha parlato Fumasoli in un post sul suo profilo Facebook aiutando quindi il disegnatore a venderle. Mi chiedo perché non le ha prese lui visto che si tratta di tavole originali! Ok, il valore è minimale perché riguardano un fumetto di non primissimo livello, che stando alle cifre che girano, dovrebbe vendere circa 4.000 copie. L'editore, Fumasoli, non attribuisce valore alle tavole di un suo fumetto? Parebbe di no se permette al disegnatore di venderle a dei perfetti sconosciuti.