Faber91 riflette e strappa Martin Mysterè n. 410

In questo pezzo ho parlato dell'ennesima critica feroce di Faber91 ad un albo della Sergio Bonelli Editore, Martin Mystère n. 410. Rispetto ad altri casi simili, Faber91 non ha strappato l'albo perché celebrava la scomparsa di Alfredo Castelli dopo una malattia, la quale potrebbe essere stata conseguenza dei vaccini anticoronavirus, correlazione che i media di regime, fedeli alla narrazione dominante, non osano mettere nel campo delle ipotesi (decine di fumettisti sono scomparsi negli ultimi mesi per uno dei tre effetti avversi associabili a tali sieri).

Dissi che per me Faber91 aveva commesso un errore a non strappare un albo solo perché commemorava un autore, come Castelli, che in effetti è stato, a mio parere, la causa della rovina della serie che oggi è la meno venduta in casa Bonelli con poco più di 3.000 copie e non viene cancellata solo per ragioni di immagine. Quindi, anche il n. 410 andava sbrindellato come gli altri, se non altro per una questione di coerenza con i principi che Faber91 ha fatto suoi in altri video. Come se avesse raccolto la mia critica, Faber91 ha strappato infine l'albo.

E' accaduto in questo video, dove salva solo la sua copertina, mentre il resto dell'albo viene fatto a pezzi come merita, secondo Faber91, una storia che non doveva nemmeno essere pubblica. Castelli è stato la rovina della serie di Martin Mystère per il fatto che l'approccio ad ognuno dei misteri trattati era compiuto non con spirito critico bensì volto a minimizzare e liquidare come complottismo visto in un'ottica di dileggio. Fu in seguito a questa comprensione che nel 2001 smisi di leggere questa roba, ma vedo che Faber91 continua nella sua lettura.