mercoledì 31 agosto 2022

Batman: Fortress e la rapina a casa di Superman

Batman: Fortress di Gary Whitta e Darick Robertson è una miniserie staccata dalla normale continuity in cui Luthor è ancora presidente degli Usa e la Terra è sotto minaccia di una invasione da parte di una razza aliena, che più tardi si scoprirà di origine kryptoniana. Batman, che lavora per il governo e quindi per lo stesso Luthor, deve entrare nella Fortezza della Solitudine di Superman e prendere possesso di quante più armi kryptoniane riuscirà a trovare per mettere a punto una risposta contro gli alieni. Superman non è d'accordo su questo.

Finora sono usciti tre numeri, di cui ultimo a fine luglio. Nel primo episodio le telecomunicazioni e l'elettricità sono state eliminate in tutto il mondo e all'inizio Batman ha dovuto affrontare il caos totale nella sua città sperando che Superman facesse altrettanto su scala più ampia. Ma sia l'Uomo d'Acciaio che le Lanterne Verdi non si sono fatte vedere e così Batman è dovuto passare alle vie di fatto facendo da solo. Nel n. 2 ha coordinato un attacco aereo alla nave aliena ma il Cyborg è rimasto ucciso e alcuni leaguers sono rimasti feriti.

Nel n. 3 è stato, quindi, costretto a ricorrere alla misura estrema di penetrare nella casa di Superman e cercare il possibile per fermare gli alieni. Per questa missione ha avuto bisogno delle forze di Luthor, che gli ha messo a disposizione le risorse governative, ivi compresa la Cia. Ad un certo punto Luthor gli dice: non avrei mai pensato che un giorno avremmo collaborato e mai avrei immaginato che insieme avremmo commesso una rapina nella casa di Superman. Ma a questo punto, la domanda sorge spontanea: che fine ha fatto Superman?

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