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Il mese scorso è uscito in Usa l'one-shot Spider-Man 2099: Exodus Omega, che ha chiuso la mini Spider-Man: Exodus, iniziata a maggio con l'altro one-shot, Spider-Man: Exodus Alpha. In tutto due speciali e una miniserie in cinque parti. Autore del rilancio del 2099: Steve Orlando che si è appoggiato su disegnatori vari. Lo speciale Omega è stato realizzato da Paul Fry e secondo me si sfiorato il ridicolo.

Nell'ultimo capitolo Green Goblin mentre affrontava Miguel O'Hara alias l'Uomo Ragno 2099, ha attivato un sistema della sua armatura divenendo un Goblin galattico, unendo sia poteri mutanti che quelli di celestiale. Al di là di questa trovata assurda (che può fare l'Uomo Ragno contro un celestiale?), l'errore di questo rilancio del 2099 è stato quello di mischiare personaggi del passato con quelli futuri.

La bellezza delle serie del 1992 (in Italia nel 1993) era questa. Ogni personaggio, pur collegato alle controparti passate, era originale. Lo stesso Spider-Man 2099 per il modo in cui acquisì i poteri non aveva nulla a che fare con il nevrotico e complessato Peter Parker. Per cui, con tutto il rispetto per Steve Orlando, ma si deve dire: come ca##o si fa a portare Osborn nel futuro? C'era bisogno di 'sta stronz@t@?

Posted by at ottobre 15, 2022
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