Superman si schiera contro Stati Uniti e ONU

Action Comics n. 1047, primo capitolo del crossover noto come Kal-El Returns, segna uno sviluppo destinato a modificare la struttura del sistema solare e che mi ha sorpreso molto. Dopo avere contribuito a liberare Mondoguerra dalla tirannia di Mongul, Superman trasferisce l'intero pianeta nel sistema solare insieme ai suoi rissosi abitanti. 

Le Nazioni Unite discutono di questi sviluppi e si dicono preoccupate dalla decisione di Superman perché una civiltà abituata alla crudeltà e alla violenza si trova a due passi dall'orbita terrestre. E' l'ennesimo smacco di Superman verso l'Onu. Prima di partire per lo spazio era stato espulso dalla League per avere difeso Atlantide contro gli Usa.

"Ho una responsabilità nei confronti della gente di Warworld", dice Superman in diretta tv. "La maggior parte di loro è stata portata via dalle loro case e vogliono solo ritrovarli. Hanno bisogno del nostro aiuto per farlo". L'Uomo d'Acciaio promette che Warworld possiede tecnologie che possono far avanzare l'umanità verso l'energia pulita.

Le scoperte scientifiche di Mondoguerra potranno essere il biglietto da visita per i suoi abitanti che volessero trasferirsi sulla Terra. Lex Luthor non vede di buon occhio questi sviluppi e così scatena contro Superman il suo nemico Metallo. L'albo è scritto da Phillip Kennedy Johnson e disegnato dall'artista italiano Riccardo Federici.