Le mutandine di Miwa e il prof. Shiba: le immagini

In realtà pochi ci facevano caso, data l'innocenza dell'età di molti fan delle serie anime di Go Nagai, però in Jeeg c'era una scena che faceva pensare anche il più ingenuo di allora. Quando la sexy Miwa pilotava il Big Shooter, il velivolo che assisteva Jeeg in battaglia e gli lanciava i mitici componenti, il prof. Shiba, padre di Hiroshi, che si trasformava nella testa del robot, comunicava con lei da uno schermo posto nella parte bassa in mezzo alle sue gambe. Una posizione sconveniente. 

Shiba però non era il solo che si godeva lo spettacolo delle mutandine di Miwa, la quale spesse volte allargava le gambe (ed in battaglia era difficile tenerle sempre strette). Una puntina sexy in un anime basato sul coraggio e la difesa della Madrepatria che nelle opere di Go Nagai non mancavano mai. Hiroshi difendeva il Giappone dalle mire della perfida regina Himika che voleva governarlo in un regime tirannico. Il sesso è una componente ricorrente nelle storie nagiaiane.

Era più accentuata nei manga mentre negli anime appena si notava. Basti pensare alle versioni femminili dei robot, da Venus a Dianan A, i cui seni erano dei missili lanciati alla bisogna. In Jeeg tuttavia bastava Miwa a far sognare i fan. Di forme abbondanti e i seni di grossa taglia che a stento erano contenuti in una uniforme da battaglia corredata da una graziosa minigonna cortissima. Le sue gambe erano sempre in bella mostra. Nagai aveva e ha la fissa del sesso e a buona ragione.

I riferimenti sessuali attirano e vendono più di tutti e siccome i suoi anime erano visti anche dagli adulti, Go Nagai non perdeva occasione per infilare tette e culi ove poteva. Nei manga era scatenato (come sanno tutti quelli che hanno letto Kekko Kamen). Non era nemmeno una scelta a caso. Il monitor di regola va posto sopra la console per permettere al pilota di non abbassare la testa e distrarsi durante le comunicazioni. Ma Go Nagai se ne infischiava e faceva a modo suo.