Passa ai contenuti principali

Women of Marvel e il karaoke di Mysterio

A un cattivo dell'universo di Spider-Man piace il karaoke: si tratta di Mysterio. Creato da Lee e Ditko in The Amazing Spider-Man (vol. 1) n. 13 del 1964  Mysterio/Quentin Beck compare in "Sing Your Heart Out", racconto scritto da Victoria Ying, disegnato da Jodi Nishijima e presentato nell'one-shot Women of Marvel. Nella storia, Silk/Cindy Moon portano Black Cat/Felicia Hardy in uno studio di karaoke. 

In tal modo, possono cantare le canzoni. Ciò che le due all'inizio non sanno è che interrompono l'esperienza di karaoke di Mysterio che è nella stanza insieme a loro e che dimostra che gli piace ubriacarsi e cantare canzoni, attività che descrive come momento speciale. Black Cat e Silk sono così rumorose che interrompono Mysterio, che a sua volta decide di attaccare le ragazze con le sue consuete illusioni.

Una volta che Black Cat e Silk hanno sconfitto le illusioni e affrontato Mysterio, questi reagisce dicendo: "Se cantaste in chiave, potreste parlare di decenza!" Con Silk inorridita da questa affermazione, lei e Black Cat decidono di punire Mysterio legandolo e costringendolo ad ascoltare le loro esibizioni stonate. Insieme a "Sing Your Heart Out", l'one-shot presenta altri due racconti legati al mondo di She-Hulk.

"What a Girl Wants" di Rebecca Roanhorse e Carola Borelli. La storia rivela che in seguito all'incontro di Mysterio con Black Cat e Silk, il cattivo ha deciso di citare in giudizio i due per "danni ed inflizione di disagio emotivo". She-Hulk ottiene l'archiviazione delle accuse, anche se l'avvocato di Mysterio, tale Dennis Bukowski, gli ha dato battaglia, secondo cui Cindy e Felicia hanno "un pessimo gusto per la musica".

Post popolari in questo blog

Max Bunker: è finita! Alan Ford chiude con il n. 660

Da ieri è stata diffusa la notizia che Alan Ford chiuderà tra un annetto con il n. 660 (oggi siamo arrivati al n. 651). La notizia è arrivata dalla bocca dello stesso autore Max Bunker in questa intervista  rilasciata al tg regione Lombardia. Chissà se l'avrà sollecitata lui o meno, ma sta di fatto che in appena un minuto e trenta secondi, con poche parole Max Bunker chiude un'epoca iniziata nel 1969 con il primo numero di Alan Ford. Da allora, le storie le ha scritte sempre lui, Luciano Secchi alias Bunker, sebbene i disegni sono stati realizzati da diversi artisti.  Perché chiude Alan Ford? Beh, sia per le vendite in calo (negli ultimi mesi, solo Diabolik per bocca dello stesso Gomboli, ha aumentato le vendite con nuovi lettori tra i giovani che arrivano ogni anno come ho spiegato qui ) sia per i costi di produzione che ormai non possono più essere sostenuti da un piccolo editore quale è oggi Max Bunker, che ha cominciato con la Editoriale Corno di suo cognato, passando per u