Boselli: "mancano scrittori e artisti su Dampyr"

Alla Bonelli mancano scrittori e disegnatori sulle serie di Dampyr. A lanciare l'allarme, in un intervento oggi sul forum di Comicus, Mauro Boselli, curatore delle collane del cacciatore di vampiri. Il messaggio, che risale alle ore 15.19, era una risposta ad un utente che chiedeva info sul nuovo Color Tex. Ha scritto in maniera netta e decisa Boselli: 

Novità su un color? Per adesso no. Non ci è stato chiesto per tempo, in primis. Ed io e Giusfredi non siamo così pazzi da volerci sobbarcare anche questo di nostra iniziativa personale nell'anno del 75ennale di Tex! Siamo da soli! Non mancano le idee. Di quelle ne abbiamo a iosa. Manca il tempo (ma anche, ahimè, altri redattori, altri sceneggiatori.

Ed in parte altri disegnatori). Come interpretare queste parole? Nella maniera più chiara e diretta: Tex Willer è la collana più venduta della Bonelli con circa 150.000 copie (ma qualcuno sostiene di meno) ed il fatto che manchino scrittori ed artisti altrove fa riflettere perché per ora la priorità in casa Bonelli è solo Tex (non certo Dampyr).

E' la prima volta che una questione come questa (penuria di uomini) viene tirata in ballo alla Bonelli e su Dampyr in particolare. Le cause quali potrebbero essere? L'editore non investe nella ricerca di nuove penne e matite o magari sono scrittori e disegnatori che alla Bonelli non vogliono andare dopo che qualche anno fa Deodato Jr. parlò.

A parte questo, è la serie di Dampyr ad essere in crisi. Il film recente è stato un flop, stroncato da molti siti di settore. Secondo dati ufficiosi, Dampyr dovrebbe vendere all'incirca 10.000 copie ed è già un grosso sforzo portarlo avanti così com'è ora. Quel che traspare, anche dalle parole di Boselli, è che è difficile investire per nuove forze su Dampyr.