Chainsaw Man di Tatsuki Fujimoto è un manga di genere estremo nel senso che storia, protagonista e l'ambiente sono fondati su eccessi a getto continuo che costituiscono una specie di normalità. Una scelta voluta perché se no catturare l'attenzione dei fan diventa complicato. Denji è un ragazzo povero e vive solo dopo che il padre, indebitatosi con la yakuza, è morto. Ora tocca a lui pagare i suoi debiti e nel farlo dona parti del suo corpo, financo un testicolo e con l'aiuto di un cane posseduto di nome Pochita, che ha una motosega che gli spunta dal viso, fa il devil hunter, ovvero l'uccisore di demoni su commissione.
Denji può fare molto poco e lui e Pochita vengono fatti a pezzi dagli yakuza caricati con il potere del diavolo zombie. Pochita però non è morto e tiene fede alla promessa che gli ha fatto un tempo quando Denji gli chiese, nel caso in cui fosse ucciso, di possedere il suo corpo, una abilità hanno che alcuni diavoli come il suo cane motosega. Nel cassonetto della spazzatura dove i vari pezzi del suo corpo sono stati buttati insieme a Pochita, si riforma mentre il cane motosega si fonde in lui. Denji si risveglia in un corpo nuovo, senza ferite e con tutti gli organi che aveva dovuto donare per pagare i debiti con la Yakuza.
Denji tira una cordicina che spunta dal suo torace, l'accensione della motosega che è in lui e così dalle braccia gli spuntano motoseghe e la testa assume la forma del manico di una motosega mentre fa a pezzi gli yakuza che lo avevano martoriato. Finita quella mattanza riceve la proposta di una bella ragazza che si presenta come devil hunter della pubblica sicurezza giunta lì per eliminare il diavolo zombie, ma Denji l'ha preceduta. Se passerà alle sue dipendenze, potrà vivere bene e mangiare senza problemi. Denji accetta e così inizia una nuova fase della sua vita. Questo finora narrato nel capitolo 1 di ben 56 pagine.
Nel capitolo 2, la ragazza, che rivela di chiamarsi Makima, chiarisce i termini di come andranno le cose. Denji sarà come il suo cane, quindi potrà dire solo si o bau, perché se no dovrà essere soppresso. Denji accetta la sua nuova condizione e mentre è in attesa che arrivi il suo primo pasto presso una stazione di servizio, riceve il primo incarico. Un diavolo ha rapito una bambina deve liberarla. Il nemico è molto pericoloso essendo un diavolo muscolo con il potere di bloccare tutti i muscoli delle sue vittime. Denji afferra il filo di accensione che ha sul petto e si trasforma di nuovo in Chainsaw Man, l'Uomo Motosega.
Riporta la bambina dai genitori ma è molto debole perché quando gli spuntano le motoseghe dagli arti e dalla testa perde sangue. Makima lo imbocca per farlo rimettere in forze e lui inizia ad invaghirsi della sua nuova datrice di lavoro. Quando gli domanda qual è il suo tipo di uomo, lei risponde un tipo come Denji. Inoltre, gli spiega che il suo amico Pochita non è morto ma è vivo dentro di lui. Avendo la capacità di sentire odori finissimi, in lui avverte sia quello di uomo che quello di diavolo. Nel capitolo 3 Denji viene collocato nella squadra del devil hunter Hayakawa, un giovane a cui Makima ha salvato la vita.
Il rapporto tra loro è subito difficile. Hayakawa riempie di botte Denji dopo avere ascoltato che lui è entrato nei devil hunter solo perché innamorato di Makima, poi reagisce colpendo a sua volta Hayakawa nelle parti basse. Terminata la rissa, Denji si giustifica davanti alla sua boss dicendo che Hayakawa è stato assalito da un demone testicolo! Makima è molto decisa nel imporre Denji in squadra volendo creare un gruppo mai visto prima, ma se dovesse ribellarsi o scappare potrà essere ucciso. Viene quindi deciso che Denji abiterà con Hayakawa che così potrà sorvegliarlo nel caso sfuggisse al loro controllo.
Nel capitolo 4 viene descritta la primissima missione di Denji sotto la supervisione di Hayakawa: in città è stato avvistato un majin, ovvero un diavolo che ha preso possesso di un cadavere. Denji lo ammazza subito per non farlo soffrire. Dopotutto, anche lui è per metà diavolo dopo che Pochita fondendosi con il suo corpo lo ha riportato in vita. Il suo sguardo cade su riviste porno sparse sul pavimento. Le prende e capisce che il suo sogno sarebbe fare sesso con Makima, anche se si rende conto che, data la situazione, per lui sarebbe difficile. Pertanto, si pone l'obiettivo di toccargli almeno il seno, ma teme che lei si irriti.
Alla fine del capitolo, Makima informa Denji che d'ora in poi lavorerà in coppia con un altro devil hunter, ovvero Power, una ragazza majin, che però a differenza di altri come lei ha il controllo della sua volontà. Denji si avvede che anche Power ha un bel paio di tette proprio come Makima. Nel capitolo 5, Denji e Power affrontano la prima missione ma l'esito è disastroso. La ragazza uccide un diavolo cetriolo mentre era all'opera un devil hunter civile, azione per cui è previsto l'arresto ma Makima riesce a sistemare e avvisa i due che devono collaborare di più. Power accusa Denji di averle detto di uccidere quel diavolo.
Non è vero e infatti Denji protesta la sua innocenza accusando Power di mentire sapendo di farlo. Makima ricorda ad entrambi che loro fanno parte della Sezione Speciale 4, squadra sperimentale messa su dai piani alti per la caccia ai diavoli, però se falliscono ne subiranno le conseguenze. Power ammette di odiare gli umani, ma anche i diavoli perché uno di loro gli ha portato via il gatto Nyako. Così promette a Denji che se gli riporterà l'animale, lei gli farà toccare le sue tette. Al sentire la proposta, Denji accetta. Non può perdere l'occasione di toccare il seno di Power, che ricorda che prima era un diavolo sangue.
Il capitolo 6 è degno di nota perché fa vedere chi sono i superiori di Makima alla Pubblica Sicurezza. In un breve colloquio con loro, in una grande sala, aggiorna i capi sull'inserimento di Denji e Power. I suoi superiori sono preoccupati e citano una faccenda nordamericana su cui i falchi sovietici vorrebbero intervenire, oltre a voci secondo cui starebbero pensando di usare perfino i diavoli per fini militari. Dato che l'Unione Sovietica si è dissolta nel 1991, si deve concludere che le avventure di Denji sono ambientate negli anni '80? In effetti, finora non si sono visti né cellulari ne altri mezzi informatici moderni.
Nella stanza dove Denji ha eliminato il diavolo nel capitolo quattro sul pavimento c'erano riviste porno che lui ha poi raccolto, mentre oggi la roba porno si trova in rete. Intanto, Denji segue Power nella casa in periferia dove si nasconde il diavolo che gli ha rapito il gatto Nyako. Prima di entrare però arriva la sorpresa. Power si è inventata tutto. Il suo scopo era solo quello di portare Denji dal diavolo per fare in modo che il mostro, che ha perso un arte in un recente scontro con un devil hunter, ne bevesse il sangue per rigenerarlo. Così avviene e poi, una volta che l'arto gli è ricresciuto, balza fuori dalla sua tana.
Il capitolo 7 è un susseguirsi di azione. Ora che ha fatto ciò che voleva il mostro, Power pretende che gli sia restituito il gattino Nyako, però il diavolo pipistrello per punirla perché il sangue di Denji era cattivo, lo divora. Power resta lì ferma e rimembra i giorni in cui si è imbattuta nel gattino emaciato che poi avrebbe chiamato Nyako, cresciuto e nutrito per divorarlo quando si sarebbe fatto grande ma che con il tempo ha finito per amare. In quel momento, il mostro divora anche lei. Sta per fare strage in città però Denji è sopravvissuto e attaccato alla sua zampa gli sta succhiando sangue e diventa Chainsaw Man.
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