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La DC rilancia i Wildcats nel mondo batmaniano

Fin da quando Jim Lee ha svenduto le sue ideazioni Wildstorm alla DC ha cercato invano di inserirli nel cosmo DC. Non ci è mai riuscito perché non ha compreso che quei personaggi erano grandi perché si muovevano in un universo narrativo nuovo. In uno scenario stantio come quello della DC appaiono non diversi dai tanti personaggi che vi bazzicano da decenni e che sono nettamente più popolari di loro.

Nel n. 2 della nuova collana Wildcats scritta da Matthew Rosenberg con disegni di Stephen Segovia i membri del team si scontrano con gli artigli della Corte dei Gufi. Però, non si tratta di un esordio assoluto, poiché alcuni membri dei Wildcats, come Grifter, ovvero Rapace, si è visto in una saga ospitata sui nn. 1-5 di Batman: Urban Legends in cui ha operato insieme a Lucius Fox, padre del Batman di New York.

In questi giorni sto rileggendo i Wildcats pubblicati in Italia nei primi anni '90 dalla Star Comics e mi rendo conto di quanto fossero grandi quelle storie e come grandi sono ancora oggi. Se fossi al vertice della Panini riproporrei tutto in edicola in formato bonellide in una nuova serie DC Best Seller, ma come spiegarlo a Marco Lupoi che di questi personaggi non conosce nulla, cresciuto com'è stato a pane e Marvel.

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