Lo scorso anno, proprio a dicembre, uscì uno speciale con una storia inedita di Mister No di Luigi Mignacco per i testi e di Roberto Diso ai disegni. Sul sito della Bonelli è presentato come Speciale Mister No n. 21, ma, in realtà, era il 15esimo albo della collana Amazzonia con cui nel luglio 2019 Mister No venne proposto con storie inedite. Si trattò dell'ultima storia di quella serie che andò molto bene nelle vendite.
Sarà per questo che Mistero No dopo il successo della maxiserie in 14 numeri, più il suddetto speciale, non è più oggetto di progetti da parte della Bonelli? Perché se lo presentassero pro-sistema sarebbe un personaggio diverso dal Mister No originale e i suoi lettori non lo riconoscerebbero. Se lo presentassero in modo originale, dovrebbero ammettere che l'occidente sta finanziando un nazista. E allora no.
La media delle vendite dei 14 numeri della citata collana Amazzonia è stata di 15.000 copie. Ne hanno parlato qui. Se hanno presentato il n. 15 a dicembre 2021 per esaurire tutto il loro materiale che avevano preparato significa che le cose erano andate molto al di là delle loro previsioni. Tra l'altro, qui dichiararono che la collana avrebbe dovuto fermarsi al n. 10 ma che la risposta del pubblico era stata buona.
Quindi, la collana sarebbe proseguita con altri quattro numeri per poi chiudere con il n. 14. Qui invece annunciarono la nuovissima storia di Mignacco e Diso, il sopra citato n. 15 che all'epoca (era agosto 2020) era in preparazione (sarebbe stata pubblicata a dicembre 2021) loro stavano preparando. Poi stop. Da allora, solo ristampe con l'allegato ai quotidiani a cura del gruppo RCS e vari volumi di ristampe.
Non potendo pubblicare il personaggio per le sue forti caratteristiche antisistema preferiscono rinunciare e tenere in vita delle altre serie in netto declino come Dylan Dog e Martin Mystère. Un vero peccato, per loro perché in questo momento hanno un disperato bisogno di personaggi che attirano i lettori. Per questi ultimi che dovranno farne a meno. A perderci di più è comunque resta la Sergio Bonelli Editore.
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