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Peter Parker non ha preso bene la decisione di Mary Jane Watson di lasciarlo per l'uomo di colore di nome Paul e nel n. 34 di The Amazing Spider-Man (vol. 6) finisce male e ora soltanto Norman Osborn potrà impedire a Peter Parker di scatenarsi contro colui che gli ha fregato la donna. L'albo è scritto come al solito da Zeb Wells e con i disegni di Patrick Gleason. Peter Parker è impazzito? Come veduto nel numero precedente, Kraven II é riuscito a infilare i peccati di Norman Osborn nella sua lancia con lo scopo di farlo tornare malvagio come era prima che il Mangiapeccati lo redimesse (non teneva un c@zzo da fà...).

Poi che succede? Beh, succede che a subire la puntura della lancia di Kraven II è Peter che si immola per salvare Norman. Risultato: oggi Peter Parker è diventato cattivo e il primo obiettivo della sua rabbia si è focalizzato su Paul, colui che gli ha fregato la donna come visto nei numeri scorsi scritti da Wells. Spider-Man non è più l'amichevole Uomo Ragno di quartiere ma un tizio incazzato nero e desideroso di farla pagare a chi finora lo ha deriso. Nel n. 33, questo nuovo, oscuro Spider-Man, ha dato la caccia a Kraven e punendolo nel modo in cui Kraven (quello originale) una volta lo tormentò seppellendolo vivo.

Con Kraven spuntato dalla sua lista di vendetta, la prossima vittima di Spider-Man è Paul, l'uomo che crede gli abbia "rubato" Mary Jane. In questo n. 34 si vede un preoccupato Norman Osborn che irrompe nella casa in cui Paul vide con Mary Jane per avvisarli del pericolo che corrono. Quindi, assicura loro che li aiuterà fermando Peter prima che sia tardi. Norman sente di avere una responsabilità in quello che è successo a Peter, a cui ora sono passati i suoi peccati con annessa malvagità. La sorpresa però è grande quando Norman si accorge che Peter era già nella casa di Paul e li stava aspettando nell'ombra.

Posted by at settembre 28, 2023
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