Seconda parte della storia iniziata nel numero precedente con un po' di logica in più nella sequenza degli eventi, sebbene è parso che Max Bunker non avesse una trama da seguire. Alan e soci erano andati a San-Grillà su desiderio del Numero Uno, ma non appena vi entrano si ritrovano in un'epoca più antica in cui Numero Uno ordina a tutti di prepararsi per una rapina dai Puaret e lo stesso Alan Ford che inizia a capire di essere finito in una gabbia di matti, non sa cosa fare.
Quindi, la storia vira sul rapporto tra Alan e Minuette che adesso non sono ancora sposati. Tra i due è amore a prima vista, ma Minuette è insediata da un poliziotto, Raimond Garcia, che vuole sposarla a sua volta. Minuette lo uccide a colpi di pistola e si strappa la maglia così fingendo che Garcia stesse per stuprarla e dopo se ne va con Alan a casa sua chiedendogli di scop@re insieme. Alan è incerto perché i due non sono ancora sposati poi si addormentano su un letto in camera.
Da notare il siparietto sexy tra Minuette e Immacolata poco prima a pagina 29-32: Immacolata accarezza Minuette in modo equivoco così facendo intuire che potrebbe essere bisessuale (come Minuette). C'è anche spazio per una reminiscenza della saga recente di quando Alan credendo che Minuette fosse morta nell'esplosione di un elicottero finì nella corte serrata di Domitilla. Le scene rievocate sono quelle in cui Domitilla appare a seno nudo sulla sua barca in mezzo all'oceano.
L'ultima parte della storia è dedicata al num. uno che accompagnato da Bob Rock si unisce in una partita a golf con due tizi, di cui uno è la copia sputata di Alan Ford. Mentre stanno giocando, il sosia di Alan ha malore e crepa lì. Chissà se Bunker ha voluto fare un accenno ai decessi per malori improvvisi di persone che si sono fatte iniettare i sieri genici spacciati per contrastare la fanta pandemia. Tutto qui, la solita storia senza trama, ma con idee tra loro del tutto slegate.
Come in altri albi Perucca ha cercato di dare un senso logico ad una serie di situazioni senza riuscirci e dando l'idea che Bunker da tempo abbia smesso di scrivere. Quelli che gli sono stati passati sono forse vecchi appunti per storie del passato che lui ha tentato di riunire in una sola storia. Bunker ha poco di cui crucciarsi. Se questo è il livello come può sperare che la gente sborsi 5,00 euro per comprare ancora Alan Ford? Bunker ritorna nel redazionale Max Dixit ed è un delirio.
In modo chiaro, invoca la pena di morte per chi commette violenze o investe persone per strada e chiede che i giudici penali che abbiano riconosciuto risarcimenti a parenti di criminali siano processati. Ma si è reso conto che la storia di questo albo è priva di senso logico e non si capisce niente? In fondo all'albo ancora due storie di Virus Psik e di un'altra a sfondo psicologico, entrambe disegnate da Chies. Il primo si è rivelato davvero molto intrigante ed anche molto sensuale.
La moglie di un noto chirurgo si reca dalla dott.ssa Psik per chiederle se può convincere il marito a non perdere tempo a curare i mutuati e dedicarsi solo ai ricchi. Psik va da lui e cerca di capire i suoi bisogni ma in realtà il dott. Miniver è una sorta di pervertito e quando vede la Psik tutta nuda inizia ad essere suo succubo. La moglie non è ancora contenta e a questo punto chiede a Psik se può convincere il marito a suicidarsi. Psik accetta in cambio di quasi un milione di dollari.
Ipnotizza il dott. Miniver e quando questi torna a casa dalla moglie, la uccide. Prima però aveva firmato un testamento in cui lasciava la sua ricchezza, pari a sette milioni di dollari, alla dott.ssa Psik. La seconda storia si è rivelata strana. Bunker impiega 4-5 pagine per spiegare la nascita della Terra, poi la scena passa su due membri dell'esercito che si lamentano che la Terra è sovrappopolata e i capi di stato hanno deciso di sterminare tutti scatenando la terza guerra mondiale.
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