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Alan Ford n. 651: gli ultimi fuochi di Max Bunker

La notizia che Alan Ford chiuderà con il n. 660 nel 2024 non stupisce più nessuno e gli ultimi numeri che stanno uscendo sono la conferma non solo che Bunker ha finito le idee (in realtà, per Alan le ha finite da tempo), ma che le storie senza senso pubblicate escono solo perché Bunker è il capo e si auto approva tutto. In queste storie, la difficoltà consiste nel trovare un filo logico per legare le scene mostrate, dato che è probabile che Dario Perucca abbia lavorato su indicazioni per storie differenti per farci una storia unica di senso compiuto.

Tentativo non riuscito anche in questo numero, che presenta la prima parte di una storia che dovrebbe concludersi nel numero successivo. Anche la formula della testata è cambiata. Solo 90 pagine di fumetto dedicate ad Alan Ford ed il resto costituito dalla ristampa di storie brevi uscite decenni fa. Si parte con una sequenza facile: il numero 1 ha invitato tutti a San-Grillà, luogo magico per ammirarne le grandi bellezze come nella Shangri-La dei libri di Hilton (cos'è? Un omaggio a quest'ultimo? Sta di fatto che poi non si capisce più nulla degli eventi.

Alan e gli altri finiscono indietro nel tempo, durante i primi momenti del gruppo TnT e non ricordano nulla del presente. Alan spiantato e senza un lavoro si invaghisce di Minuette ma intanto deve trovare un modo per sbarcare il lunario e così accetta di portare Bessie, la figlia racchia della sua padrona di casa a ballare per pagare l'affitto. Prima però si imbatte solo per caso nei traffici di una banda criminale, che lo ingaggia per affidargli un delicato incarico. Alan accetta senza capire cosa sta succedendo e al tempo stesso cerca di corteggiare Minuette.

Costei intanto è corteggiata a sua volta da un poliziotto che gli ha promesso che sbrigherà le pratiche per risolvere il suo problema di ingresso illegale in Usa. Alan li sorprende mentre il poliziotto chiede a Minuette di sposarlo e fugge. Minuette si imbatte in lui mentre sta bevendo per ubriacarsi nel locale dove lavora come cameriera e cerca di tirarlo su dicendo che lei non adora quel poliziotto. Bessie trova subito il sostituto di Alan in un vecchio cieco e la madre è contenta perché lui non può vedere quanto è brutta sua figlia Bessie.

La storia si conclude con tre brutti ceffi che stanno progettando di rapinare una banca. Perucca quindi si è superato per dare un senso a tutto questo caos, che può apparire lineare solo perché ho fatto io stesso una grande fatica per riordinare gli eventi e sistemare il tutto. I redazionali non sono scritti da Bunker ma da sua figlia Raffaella, che dice che il padre gli ha ceduto il computer e ora scrive lei. Conferma che Alan avrà solo 90 pagine e il resto saranno ristampe di racconti disegnati da Gianpaolo Chies. Domandona: che fine ha fatto Max?

E' già impegnato a scrivere Petra, la testata che prenderà il posto di Alan Ford o ha mollato le redini (vista anche la sua età)? Raffaella dice che nei prossimi albi tutti i racconti di Chies saranno mostrati. La prima storia è di Virus Psik, una psicoanalista che si imbatte in una cliente disperata. Psik è una ladra e deruba i suoi clienti. La disperata va a casa e rompe con il fidanzato dopo che questi è stato cacciato dal suo ultimo lavoro. Brutti disegni e storia che non dice nulla. Insomma era meglio pubblicare meno pagine, ma parecchio più interessanti.

La seconda storia breve è sulla tragedia di Edipo in tempi moderni. Un ricco industriale si fa costruire un computer che prevede il futuro e quindi apprende che un giorno suo figlio appena nato sposerà sua moglie, cioè sua padre ed erediterà la sua fortuna. Il folle industriale fa uccidere il bambino ma colui che viene incaricato del compito se ne astiene e lo lascia davanti ad un istituto di bambini abbandonati. Con il nome di Edipo Re diviene un noto cantante. La madre lo vedrà e si innamorerà di lui. I due si sposano, poi Edipo viene a sapere la verità. 

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