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Sakamoto Days n. 9: recensione analitica

Il volume n. 9 si è aperto con il capitolo n. 71 con il seguito della lotta tra Taro Sakamoto e Shinaja, che è guidato a distanza nelle mosse da Gaku attraverso un casco speciale. I colpi tra i due lottatori sono così forti che a un certo punto cadono in una lingua d'acqua sotterranea della caverna che finisce in uno strapiombo sopra il relitto dell'aereo con cui il gruppo è arrivato sull'isola. Con ampio spazio a disposizione Taro ha ragione di Shinaja, mentre Shin riesce a portare in salvo Kaji.

Nel capitolo n. 72 la vera identità di Sakamoto viene svelata anche se uno degli esaminatori non si mostra affatto sorpreso e anzi chiede al grande ex sicario perché ha partecipato. Lui risponde per degli affari. Intanto, Shinaja si sveglia dalla trance in cui si trovava e ammette di essere stato ingaggiato da Slur (Uzuki, ovvero X) e da un tizio con la maschera di cervo, cioè Kashima. Shin si chiede perché i loro nemici abbiano voluto infiltrarsi negli esami della JCC, ma il motivo è chiaro.

Vogliono aumentare i loro ranghi e infiltrarsi nella FGS, che mirano a controllare o distruggere. L'esame viene stoppato a causa delle varie morti tra gli aspiranti e sulla base del punteggio maturato fino a quel momento, vengono promossi, oltre a Shin e Sakamoto (si, promozioni inutili poiché di fatto loro sono già sicari), anche Mafuyu Seba, Anti Patico detto Kill Baby (visto nel capitolo n. 58, volume 7), Akira Akao, Nao Toramaru e Joichiro Kaji. L'iscrizione seguirà dopo 3 mesi.

I concorrenti, molti dei quali sono feriti, tra cui Joichiro Kaji, vengono trasferiti a coppie di due dall'isola dove ha avuto luogo l'esame con un elicottero giunto per l'occasione. La prima coppia a salire è quella di Mafuyu Seba e Nao Toramaru, che presto si rendono conto che i loro accompagnatori sono persone da temere. A guidare l'elicottero è un membro di Order, Kanaguri (visto nel volume n. 7), che ha la fissa del cinema e riprende tutto con una piccola camera e Carolina Reaper.

Entrambi lavorano per Uzuki, che ora è seccato perché i suoi giochi di infiltrarsi nell'esame presso la JCC sono stati svelati e in particolare è molto arrabbiato perché ha capito che Sakamoto vuole trovare indizi su di lui alla JCC. Quindi, ordina a Kashima di eliminarli. Il capitolo 73 si apre con Uzuki alias X alias Slur che propone a Mafuyu Seba e Nao Toramaru di passare con loro (per questo motivo, sono stati rapiti da Kanaguri e Carolina Reaper). La proposta di lavoro è molto allettante.

Impiego a vita, niente straordinari e due giorni di riposo a settimana. Uzuki rivela il suo fine: distruggere la FGS affinché trionfi il principio della giustizia sublime, ma non chiarisce cosa intende e inoltre, viene rivelato che Kanaguri e sua sorella Club Jam, anche se sono parte di Order, fanno il doppio gioco a favore del gruppo di Uzuki. Kanaguri è riuscito ad entrare nell'Order dopo avere ucciso un suo membro che aveva criticato la sua fissazione di riprendere tutto come un film. 

Gli altri membri di Order, che intanto ricevono come nuova missione di sorvegliare un luogo a Kyoto dove forse si celano quelli di Slur, non riescono a intendere perché i capi della FGS abbiano permesso ad un killer di entrare nel loro gruppo di élite. Shishiba spiega a Osaragi che la FGS non può essere eliminata, avendo la protezione delle autorità che affidano a essa la missione di eliminare dalla circolazione grossi criminali. Intanto, sono arrivati i giudizi definitivi del test alla JCC.

Shin è arrivato primo, mentre Taro Sakamoto è stato respinto (il che è molto strano, ma forse perché lui, ma del resto anche Shin, sono stati già membri della FGS). Il tutto viene spiegato nel capitolo n. 74. Shin chiama l'esaminatore che dice che Taro è stato bocciato perché chi ha una taglia sulla testa come lui non può partecipare alle selezioni per entrare all'Accademia dei Sicari, la JCC. Nel capitolo n. 75 Nagumo si rivela di aiuto nel suggerire che Taro entri alla JCC come insegnate.

Così gli conferisce come travestimento l'immagine di una donna della durata di 24 ore, tempo entro il quale dovrà trovare i dati su Uzuki. Ad aiutarlo ci sarà Shin come studente. In JCC intanto Akira ha molte difficoltà ad ambientarsi, però durante la lezione di lotta ravvicinata nota subito dalla mossa praticata dal nuovo insegnante tirocinante e che si tratta di una che gli ricorda Taro Sakamoto. Nel capitolo n. 76 Sakamoto si lamenta degli sguardi che gli altri gli lanciano alla JCC.

Infatti, l'immagine di donna a cui si è ispirato Nagumo è quella di Aoi, moglie di Sakamoto. Inoltre, Taro è sorpreso di vedere nella classifica storica dei tiri al bersaglio al primo posto Heisuke, che all'epoca non si firmò con il suo nome bensì come tizio sconosciuto. Taro rammenta anche che alla JCC si parlava di una stanza segreta, nella quale forse si nasconde il databank che sta cercando con le notizie su Uzuki. Uno degli insegnanti, quello della lotta da vicino, è infastidito da Akira.

Akira è infatti figlia di Rion Akao, che una volta lo picchiò. Per intanto, Shin si diverte con un manga che spiega la vita scolastica ricordando i tempi in cui era alla JCC. Viene pertanto sorpreso con una sigaretta in bocca in uno dei bagni, anche se lui non fuma e reagisce picchiando l'insegnante. Uscito dal bagno si imbatte in Natsuki Seba, che ha affrontato durante l'attacco al Lab (visto nel vol. n. 4). Anche lui è alla JCC per qualche motivo misterioso che ancora non vuole rivelare.

Natsuki, stanco del ritrito cibo che servono alla JCC, si fa offrire da Shin un pranzo diverso ma non fornisce informazioni chiare. Dice che il databank potrebbe essere in biblioteca o nella sala del vicepreside. Inoltre, rivela di essere fratello maggiore di Mafuyu. Nel frattempo, Taro Sakamoto, che ha ancora poche ore per scoprire le informazioni su Uzuki, fa visita agli allievi che vivono nel dormitorio esterno alla scuola. Ne nasce una lotta che Sakamoto domina senza troppe noie.

Il capitolo n. 77 si concentra sui discorsi che T. Sakamoto vestito da professoressa tirocinante fa con i ragazzi del dormitorio che vivono fuori dalla scuola e scopre con amarezza che ognuno di loro è un fan di Slur Uzuki, che secondo loro mira ad eliminare il monopolio della FGS dal mercato dei sicari. La FGS, infatti, pretende una tangente del 30% per ogni incarico anche da chi fa parte di altre organizzazioni e chi si ribella viene eliminato. Sakamoto consiglia loro di distrarsi.

Quindi, di concentrarsi per divertirsi e pensare alle lezioni per avere buoni ricordi quando usciranno dalla aule della JCC. Intanto, l'Order viene attaccato mentre è sull'autostrada verso Kyoto. A bordo del furgone ci sono Shishiba e Nagumo. Osaragi, offesa per dei commenti uditi da loro due, è scesa. Nagumo sfruttando le sue abilità di sicario uccide tutti i membri della prima squadra di assassini inviata contro di loro da un certo sig. Yotsumura, che dovrebbe lavorare per Uzuki.

Il capitolo n. 78 prosegue con l'assalto a Shishiba e Nagumo da parte di uomini di Slur sull'autostrada per Kyoto. Il climax si ha quando in coincidenza di un interscambio, entra in scena Yotsumura in persona. Shishiba lo ricorda bene: si tratta di un ex membro dell'Order bandito dalla FGS. Alla battaglia si aggiunge Osaragi, che sostiene di essere stata lasciata dietro da Shishiba, che invece accusa Nagumo, il quale a sua volta voleva fargli uno scherzo. Yotsumura si ritira dalla contesa.

Affrontare tre membri dell'Order insieme non è una situazione facile da gestire, nemmeno per lui. Il capitolo n. 79 con cui si chiude il vol. 9 spiega le motivazioni di Yotsumura. Non segue le direttive di Slur ma vuole distruggere la FGS in modo da tornare a camminare libero senza timore di essere ucciso da loro. I sicari sopravvissuti che aveva incaricato di eliminare i membri di Order vanno da lui per protestare per non essere stati avvisati della pericolosità di Shishiba e gli altri. 

Yotsumura li uccide quando capisce che loro vogliono eliminarlo per essersi resi conto che lui non è dalla parte di Uzuki Slur ma si pone come concorrente di quest'ultimo. Intanto in JCC, uno degli studenti che Taro Sakamoto travestito da donna ha affrontato nel dormitorio, Amane, è una spia di Uzuki e Kashima gli ha promesso di farlo entrare nel gruppo a condizione però che distrugga il databank. Il volume si chiude con una storia breve a sfondo ironico sui voti dei lettori.

I tankobon originali all'interno hanno cartoline che i lettori possono riempire ed esprimere le preferenze sulla serie. Shueisha se ne serve per capire il gradimento dei fan. Suzuki immagina che i protagonisti di Sakamoto Days facciano incetta di copie del manga per spedire tante cartoline e votare il personaggio preferito. Anche Slur e il suo gruppo agiscono ma invece di comprare i tankobon decidono di attaccare il luogo in cui le cartoline arriveranno: la sede dell'editore Shueisha.

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