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L'Uomo Ragno n. 832: risolto il mistero Spider-Boy

L'Uomo Ragno n. 832 prosegue il nuovo ciclo narrativo di Spider-Man (vol. 3) di Dan Slott e Mark Bagley con il n. 10 originale uscito in Usa a settembre 2023. Gli eventi seguono quelli del numero precedente con Electro tornato in città a commettere crimini (in questo caso, una rapina presso un caveau stracolmo di lingotti d'oro) e Spider-Man alle prese con il senso di ragno potenziato che cerca di fermarlo. Le cose non vanno bene per Spidey perché il super senso di ragno lo distrae e lui non riesce a concentrarsi sul suo temibilissimo avversario. 

In suo aiuto arriva Spider-Boy e la situazione assume toni grotteschi ma realistici, merito di un Dan Slott in gran ottima forma. Spider-Boy ha 10 anni e Electro dice che non è sua abitudine colpire dei bambini, poi punzecchia l'Uomo Ragno dicendo che ora lui si avvale del lavoro minorile. Bailey Briggs alias Spider-Boy non la prende bene e quando Spider-Man gli dice di andare via, gli fa notare che se fosse davvero in pericolo il suo senso di ragno glielo indicherebbe. A tale osservazione Peter resta colpito ed è costretto a dare ragione al ragazzino.

Bailey gli fa capire che sa che il suo senso di ragno è potenziato e più simile al suo e gli dice che è lì dietro un accordo con Norman. Siccome l'unico modo per acquietare il senso di ragno è salvare le vite, Bailey invita Peter a farlo mentre lui terrà occupato Electro in attesa che Norman Osborn trovi un modo per invertire il processo. Spider-Man a malincuore accetta però ha una idea: come salvare tutti allo stesso tempo e calmare il suo super senso? Semplice, entra in una macchina dei pompieri e usando il suo codice degli Avengers ordina i soccorsi.

La situazione si rasserena e con il senso di ragno adesso più tranquillo Spider-Man si riprecipita nella battaglia con Electro che stende con una mossa classica: lo innaffia con un idrante. Il flusso però è molto forte e c'è il rischio che il suo avversario ci lasci le penne, così gli salta addosso allontanandolo dall'acqua. A dare il colpo del ko ad Electro ci pensa Spider-Boy che lo azzanna con il suo supermorso soporifero. In scena arriva Norman Osborn che colpisce Spider-Man con un raggio con una certa frequenza che rimette in senso il suo senso ragnesco.

Nell'ultima tavola si vede Spider-Man che affronta in privato in modo Spider-Boy e gli dice che questa storia deve cessare. Non ha tempo di fare da balia ad un ragazzino, anche se Bailey gli fa notare che fino a poco prima era così. Per qualche ragione, dopo gli eventi dell'ultima saga dello Spider-Verse lui esisteva nella dimensione di Terra-616 ma ora nessuno lo ricorda più. La storia prosegue con il n. 11 di Spider-Man (vol. 3) dell'ottobre 2023 con Luciano Vecchio in sostituzione di Bagley ai disegni. La storia svela alcuni misteri di Spider-Boy.

Bailey racconta di essere un bambino collegato geneticamente ad un ragno che può assumere l'aspetto di un ragno-uomo, con dieci occhi, zanne e abilità proporzionali di un aracnide. A renderlo così è stata una criminale chiamata Madame Mostruosità. Siccome non riusciva a raccapezzarsi con tutti gli stimoli che i suoi occhi gli davano, Spider-Man dopo averlo salvato dalla criminale lo conduce da Daredevil per farlo addestrare. Bailey impara a padroneggiare i suoi sensi e inizia ad uscire in missione con Spider-Man per testare le sue capacità.

I Fantastici Quattro gli confezionano un costume adeguato con cui può sfruttare al massimo le sue capacità. Bailey racconta di venire da una famiglia povera, anche se di tale famiglia non rivelato nulla. Dopo poco tempo anche lui può vantare una galleria di nemici, tra cui c'è Killionaire, che assume Arcade per ucciderlo. Così finisce nel Mondo Assassino di quest'ultimo insieme a Spider-Man. Bailey non se la cava male, poi alla fine Arcade li libera perché scopre che l'assegno che gli aveva dato Killionaire era scoperto. Peter non si fida ancora di lui.

O almeno così viene fino a quando non affrontano Big Wheele che si scatena per la città alla guida di un rotore gigante. Vuole vendicarsi di Martin Li che gli ha sottratto la sua azienda. Quando Bailey salva zia May da fine sicura, Peter si convince che può fidarsi di lui. Ma il Peter di oggi non ricorda nulla di tutto ciò e pensa che il modo migliore di aiutare il bambino si curarlo, ovvero rimuovergli i poteri. Intanto, si profila una nuova minaccia all'orizzonte, quella di Gutterball. Peter è molto confuso di questa gente non ha mai sentito parlare. 

Slott si è comportato bene nella prima storia dove ha mantenuto un livello coerente con la qualità della serie, ma nel secondo numero, nel rivelare le origini di Spider-Boy è scaduto troppo nella demenzialità come se si trattasse di un racconto per un pubblico di bambini. Nomi e situazioni che hanno visto la nascita di Spider-Boy sono ben oltre i confini della serietà, anche se l'ultima pagina in cui Bailey dice a Peter che c'è ancora da scoprire invoglia alla lettura dei numeri successivi. I lettori Usa sono rimasti colpiti e Spider-Boy ha avuto la sua serie.

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