Uno degli obiettivi principali della organizzazione Orchis, durante la Caduta di X, è stata la stessa Krakoa, l'isola mutante che divenne la casa degli X-Men durante l'era Krakoana. Adesso, come il resto degli X-Men in Fall of X, Krakoa è in fuga e Orchis vorrebbe distruggere un simbolo così importante per il genere mutante. Le cose non paiono andare bene per Krakoa, ma l'isola mutante potrebbe essere salvata da un improbabile salvatore... Apocalisse, in Fall of the House of X n. 4 di Gerry Duggan e Lucas Werneck. Albo chiave della saga.
In questo modo è difficile andare in guerra con un'organizzazione di tipo mondiale come Orchis. In Fall of the House of X n. 3, si verificò un cambiamento nella battaglia quando Manifold teleportò un'altra stazione spaziale Sword, piena di mutanti dal pianeta Arakko (prima noto come Marte). Tra i mutanti giunti per attaccare Orchis e salvare la Terra per la razza mutante, c'era Apocalisse, il nemico di lunga data degli X-Men che è diventato uno dei loro più grandi alleati negli ultimi anni. Nell'albo vediamo l'Apocalisse arrivare sul campo di battaglia.
Le più grandi armi di Orchis sono le Sentinelle progettate dalla Stark Industry (acquisite prendendo il controllo della compagnia di Stark da un agente di Orchis, Feilong) e qui vediamo Apocalisse che le fa a pezzi, sostenendo che le macchine sono le armi dei codardi (che è un po' sorprendente, dato che lui sembra aver usato tante macchine nel corso degli anni, vero?). Vediamo Apocalisse confortare Krakoa, sul fatto che farà tutto il necessario per proteggere Krakoa dopo che il resto degli X-Men l'ha delusa. La battaglia inizia ad infiammarsi.
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