Daitarn 3 è stata una delle creazioni anime più conosciute di Yoshiyuki Tomino, il creatore di Gundam, andato in onda in Giappone per 40 episodi dal 3 giugno 1978 al 31 marzo 1979 sul canale Nagoya TV. Nel 1980 arrivò anche in Italia su diverse reti locali.
Per annientarli, Banjo piloterà il gigantesco Daitarn 3, un colosso alto 120 metri a sua volta basato sulla tecnologia meganoide.
Era l'anime di genere mecha che adoravo di più grazie al suo design particolare, forte, robusto e potente che ne facevano un ottimo giocattolo.
A differenza di Go Nagai, che ha basato la sua fortuna sul rifacimento delle sue creazioni, Tomino non ha più ripreso i suoi grandi mecha di fine anni '70 (come Zambot 3 e Vultus 5), tranne Gundam, che ancora oggi è in produzione con nuove versioni sia anime che manga.
Nella foto sopra a sinistra, Daitarn 3 realizzato da Marco Salerno, un grande disegnatore noto per le sue produzioni omaggio ai robottoni giapponesi, come in questo caso (il 25-26 maggio sarà ospite presso la manifestazione Cassino Fantastica).
Il disegno rende l'idea di come sarebbe oggi una nuova versione di Daitarn 3, magari in una serie manga (a colori o anche in b/n), idea che qualcuno dovrebbe proporre a Tomino... e chi lo sa se qualcosa non si muovesse per davvero!
Una storia in cui Haran Banjo, dopo anni dal suo ritiro, dovrà tornare a pilotare il Daitarn 3 per fronteggiare una nuova minaccia e magari stavolta alleato dei meganoidi!
Di Daitarn 3 è famosissima la sua sigla italiana cantata dal gruppo I Micronauti su testi di Luigi Albertelli e su un arrangiamento di Vince Tempera. Sopra il video completo della soundtrack!
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