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La risposta allo youtuber sull'aumento dei prezzi

La Star Comics, come gli altri editori italiani, ha alzato i prezzi dei suoi manga, sebbene in misura non proprio eccessiva a differenza dei suoi concorrenti. Ne ho parlato in questo articolo di qualche settimana fa. Parliamo di 0,30 euro in media con i tankobon da 5,20 euro che ora costeranno 5,50 euro. Sui motivi, andatevi a rileggere il pezzo linkato. Qui mi permetto di fare una osservazione riassuntiva: Mondadori è la nuova padrona della Star Comics che ha acquistato per 28 milioni di euro (leggete qui, qui, qui e qui) e ora vuole che glieli restituiamo noi!

Mondadori voleva rientrare nel mondo del fumetto dopo il crac della sua divisione Mondadori Comics e ha pensato di farlo comprandosi una delle case che negli ultimi anni ha avuto l'incremento maggiore. Il fatto è che lo ha fatto in un momento in cui le vendite generali, dopo il boom legato alla fanta pandemia e grazie agli allocchi che, credendo alle bufale del regime sanitario sul virus, si sono fatti chiudere in casa come tanti sorci (e ve lo dice un novax, non vaccinato filo-putiniano di ferro), erano in calo. Torniamo al discorso degli aumenti Star Comics.

Uno youtuber, Lucadeejay, non l'ha presa bene e in piccolo video ha contestato in maniera vivace la decisione. I toni sono della polemica forte: ma è una follia, li avete visti che prezzi! Gli shonen a 5,50 euro! Ma chi li prende più! Ragazzi. E'. Troppo per uno shonen. Non voglio dì che uno shonen non ha dignità, ma questi li comprano i ragazzini. E glieli comprano i genitori che hanno meno possibilità di comprare i propri fumetti. Porca miseria! Abbasso il prezzo degli shonen! C'è da che quando sento questi sfoghi degli youtuber mi viene da pensare. 

Non so questo tizio come la pensi su certi argomenti, se sia o meno aderente alla narrazione dominante o dei padroni del discorso che dir si voglia, ma questi aumenti sono la netta conseguenza di una serie di eventi che partita con la fanta pandemia e proseguita con l'arrivo del regime sanitario per costringere la gente a fare da cavia per vaccini sperimentali (molto dannosi fin dall'inizio, come sta emergendo dalle carte desecretate dell'inchiesta di Bergamo), ha posto le basi per far si che l'economia crollasse, impoverendo le persone. Il grande reset.

Non sono aumentati solo i fumetti, ma è aumentato tutto e gli italiani, proni al regime, vanno avanti come zombi, mentre in altri Paesi (vedi Francia e Israele) la gente ha iniziato a far sentire la propria voce con il dissenso forte e chiaro. Ho citato tale youtuber in un altro articolo parlando degli aumenti della Bonelli, criticati anche da lui. Per tutta risposta, ha fatto un altro video in cui da un lato ha detto che non era d'accordo su nulla di quello che avevo scritto (strano, eh, dato che avevo criticato gli aumenti della Bonelli) e che aveva detto altre cose.

Nel video di tali precisazioni ha sostenuto che non aveva criticato gli aumenti della Bonelli ma la comunicazione che Bonelli ha fatto sugli aumenti (che, per la verità, mi è parsa una comunicazione standard) e non riesco a capire la differenza. Quindi, lui è d'accordo sul fatto che Bonelli abbia aumentato i fumetti (di 0,50 euro sulle serie standard e addirittura 1,00 euro sugli altri albi) e non è d'accordo con gli aumenti Star Comics? In questo caso, mi chiedo come sia possibile approvare e disapprovare due editori che hanno fatto la medesima cosa.

Quindi, l'aumento di 0,30 euro degli shonen da parte della Star è una follia (come ha detto lui nel video linkato) ma non lo è la Bonelli che aumenta il Maxi Dylan Dog di 1,00 euro? Gli shonen li comprano i ragazzini? Ok, ma la crisi ha colpito tutte le fasce di età, genitori compresi, quindi per come la vedo io e ragionando secondo il criterio di questo tizio (se ho capito bene), è una follia in entrambi i casi. Poi, che cosa significa follia? L'editore a fronte di aumenti costanti e cali di vendite ha fatto la scelta più facile ovvero aumentare i prezzi. 

Gli editori pagano le conseguenze della loro adesione alla narrazione dominante e alle scelte del regime che alla fine ha travolto anche loro, bilanci compresi. Se gli italiani risultano impoveriti dopo due anni di dittatura sanitaria e bombati con sieri genici che stanno causando il più alto tasso di extramortalità della storia (i dati sono allarmanti e i media non ne parlano per timore che scattino rivolte) è naturale che oggi subiscano gli effetti economici di tutto ciò. Questo youtuber non concorderà con tutto ciò e magari riterrà che sia solo complottismo.

Oggi, dati ufficiali alla mano, si sa che sui sieri i governi hanno mentito facendo ricchi i bilanci delle aziende farmaceutiche, dicevano che erano sicuri ed efficaci e non era vero (il tasso di extramortalità si sta verificando in tutto il mondo e molti sono concordi di correlarlo alla vaccinazione di massa con farmaci che stanno provocando una marea di effetti avversi, spesso gravi e letali e l'insorgenza di patologie gravi in milioni di persone). Questo youtuber non sarà d'accordo su nulla di tutto ciò nè sugli effetti gravi che tutto ciò ha avuto sulle economie.

Quanti famosi fumettisti sono deceduti in questi due anni in modo improvviso (o per l'insorgere di patologie improvvise) dopo la magica puntura? Da Robin Wood (Dago) a George Perez, a Tim Sale e altri ancora, per citare i più noti e quelli che mi sovvengono. Io credo che sia venuto il momento di esporre un quadro chiaro e veritiero di ciò che è successo ed è ancora in atto perché adesso con la guerra che l'occidente manovrato dalla massofinanza sta facendo alla Russia, si è passati ad una fase ancora più delicata del grande reset citato. 

Io penso che gli youtuber debbano iniziare a fornire una lettura degli eventi in una chiave più rispettosa di ciò che sta emergendo e di come sia palese l'effetto di tutto questo e anche su un settore come quello del fumetto che sta crollando. Infine, una considerazione: questo tizio sostiene di avermi bannato (il perché, poi, non l'ho capito o è perché magari non condivide l'esposizione che ho fatto degli eventi?) ma io riesco ancora a commentare sotto i suoi video. Ed io non credo che si possa bannare qualcuno sul tubo. Oggi c'è un gran bisogno di verità.