Il mondo reale dietro la narrazione di sistema

E' possibile realizzare dei live-action degli anime di genere mecha in maniera abbastanza realistica? Pare di si dopo che il network filippino GMA ha diffuso il trailer del nuovo Voltes V: Legacy, la trasposizione fedele del cartoon Vultus 5 trasmesso in Giappone in 40 episodi tra il 1977 e il 1978 e arrivato in Italia sulle reti private nel 1983. Annunciato già nel 2020, soltanto oggi è stato possibile avere la data di partenza. La regia è di Mark Reyes, mentre i testi sono stati scritti da Suzette Doctolero. La nipponica Toei, che è proprietaria dei diritti su Vultus 5, ha dato la sua approvazione. Il motivo per cui l'iniziativa è partita dalle Filippine è dato dal fatto che lì Vultus è famosissimo. Si può dire che nelle Filippine, il cartoon ha avuto lo stesso successo che in Italia, in Francia e in Spagna hanno avuto le produzioni mecha di Go Nagai. Il realismo di questa produzione filippina è incredibile. Il robot, infatti, si muove con una naturalezza tale da indurre a cr

Il DC Universe è sconvolto dalla duplicazione dei Joker, come se un solo killer psicopatico non fosse già abbastanza per Batman. Agli inizi di questo mese in Usa è stato pubblicato il n. 3 di The Joker: The Man Who Stopped Laughing scritto da Matthew Rosenberg con i disegni di Carmine Di Giandomenico. Dei due Joker attivi, uno, nonostante i ripetuti colpi presi, sopravvive facendo pensare che abbia poteri. Nelle pagine finali della storia questo Joker si rifugia nel ripostiglio di un ospedale e costringe un medico a curarlo. Il fatto impressionante è che mentre il dottore gli cuce le ferite e gli estrae i proiettili, lui non ha sentito il bisogno di farsi anestetizzare. A ridurlo così è stato Jason Todd alias Red Hood sullo yatch di Harley Quinn. Joker però fuggirà gettandosi in acqua e poco dopo sarà ripescato nei pressi del molo. Finora la trama della serie è ruotata su questi due Joker, quello tutte ferite ora accennato e un altro che opera sulla costa occidentale in cui annuncia i

All'inizio di questo mese è uscito negli Usa il n. 3 della nuova testata Spider-Man (vol. 3) di Dan Slott e Mark Bagley. Nei primi due numeri abbiamo visto Spider-Man unire le sue forze a Miles Morales, Arana, Silk, Madame Web, Morlun e una manciata di altri personaggi contro Shathra. Questa creatura potentissima ha posseduto diverse varianti multiversali ragnesche per prendere il controllo della Tela della Vita. Nel n. 1 Spider-Man Noir sotto il controllo di Shathra ha ammazzato Spider-Woman e eliminata la sua traccia dalla Tela della Vita. Nel n. 2 è toccato a Miles Morales cadere sotto il controllo di questa creatura, ma dentro di lui ancora lotta per riprendere il controllo del suo corpo e nel n. 3 continua a combattere su Terra-616 Beta. Morlun propone di ucciderlo prima che Shathra li trovi. Ma ha ancora il controllo. Se ciò è possibile, spiga dopo Madame Web, è perché gli eroi di Terra-616 sono immuni all'infezione di Shathra. Per Miles questo effetto è ancora più forte

Di recente è stato svelato che la vera madre di Thor è la Fenice e ora in Avengers Assemble: Alpha di Jason Aaron e Bryan Hitch il Dio del Tuono vuole spiegazioni da suo padre Odino. Nell'albo si ammirano i Vendicatori attuali lottare contro i Vendicatori di 1.000.000 a.c., tra cui c'è anche Odino. La presenza tra le fila dei primi di Maya Lopez, la attuale ospite della Fenice, scatena le ire di Odino contro di loro. Sappiamo tutti che tipo di streghe ambigue gestiscono tale fuoco e ce n'è una in piedi qui. Questi Vendicatori hanno una Fenice in mezzo a loro , urla Odino. Thor risponde stizzito: non importa la nostra Fenice, piuttosto dov'è la tua? Che cosa hai fatto con mia madre? Odino resta perplesso e risponde a sua volta: madre? La scena sembra suggerire che Odino non abbia ancora vissuto gli eventi del suo futuro. La rivelazione della vera madre di Thor è avvenuta in Avengers (vol. 8) n. 42 del 2021. Il dio del tuono aveva sempre pensato che la madre fosse Gea, ch

All'inizio di questo mese è uscito negli Usa l'one-shot Thanos: Death Notes scritto a J.Michael Straczynski, Torunn Gronbekk, Kyle Starks e Chris Cantwell per 40 pagine disegnate da grandi cartoonist, tra cui Andrea Di Vito e Ron Lim. Il prezzo è di 4,99 $ ma Questo one-shot è molto importante perché svela cosa è successo subito dopo la prima apparizione di Thanos in The Invincible Iron Man (vol. 1) n. 55. Questo albo è uscito nel febbraio 1973 ad opera di Mike Friedrich e Jim Starlin (in Italia fu pubblicato su L'Uomo Ragno, I serie, n. 144 del novembre 1975 della Editoriale Corno. Nella storia Iron Man e Drax il Distruttore unirono i loro sforzi contro Thanos, che fuggì lasciando dietro di se una replica robotica per depistare loro due. Nell'one-shot viene mostrato Tony Stark che studia questo robot per i suoi segreti. Non sarà l'unica storia presente nello speciale. Ce ne sarà anche una di Thor che si reca su Titano per capire se Thanos è davvero morto, in quanto

L'one-shot Wildcats 30th Anniversary Special uscito il mese scorso si è proposto con le sue storie di costituire le basi per l'inserimento dei personaggi Wildstorm di Jim Lee nel DCU. La storia che conclude il volumetto di ben 100 pagine si intitola Zealots ed è scritta da  Joshua Williamson con disegni di Jonboy Meyers e si basa sul nuovo ruolo di Angel Breaker come la nuova leader della Lega delle Ombre dopo gli eventi del crossover Shadow War. Ciò la farà scontrare con Zealot. Angel Breaker è stata concepita da Joshua Williamson con i disegni di Viktor Bogdanovic in Shadow War: Alpha. Nell'omonimo crossover ha aiutato Talia Al Ghul nella sua missione di vendetta per eliminare Deathstroke. Batman e Robin furono presi nel mezzo. In Shadow War Zone è stato rivelato che Angel Breaker era stata addestrata da Black Canary, però in questo speciale di anniversario dei Wildcats le sono stati attribuiti altri mentori, tra cui la stessa Zealot dei Wildcats. Il rapporto tra le due g

Nel n. 6 della sua attuale collana regolare scritta da Chip Zdarsky con disegni di Marco Checchetto, Devil ed Elektra sono ancora impegnati a forgiare il proprio esercito nelle fila della organizzazione nota come Il Pugno, rivale della Mano guidata dal Punitore. Nel n. 5 avevano fatto irruzione nella prigioni di Myrmidon per reclutare i criminali ivi detenuti, tra cui il simbionte omicida Agony (che si trovava lì fin dalla conclusione di Devil's Reign). Ora si troveranno contro i Vendicatori. Agony è stato creato da David Michelinie e Ron Lim in  Venom: Lethal Protector  n. 4 nel 1993. Membro dei Klyntar, una specie parassita di cui fanno parte anche Venom e Carnage, Agony era uno dei cinque simbionti nati quando un'organizzazione nota come Life Foundation ha covato "semi" da Venom e ha legato le forme di vita risultanti agli ospiti.  Insieme ai suoi "fratelli" - Scream, Lasher, Riot e Phage - Agony ha operato in origine come agente della Life, poi la svolta

Il mistero legato al disegnatore della storia del n. 1 di Diabolik uscita in edicola il 1 novembre 1962 dopo 60 anni, affascina ancora i lettori del re del terrore di Clerville. Si chiamava Angelo Zarcone o meglio A. Zarcone, un tipo che i disegnatori, che in quel momento lavoravano per la Astorina di Angela Giussani, asseriscono di avere conosciuto. Il fatto è che oggi è difficile stabilire quanta verità ci sia nelle parole che sono state dette su questa storia e quanto invece sia il frutto di una ideazione per creare il caso, il mistero per affascinare tanti lettori.  Gianni Bono ha fatto diverse affermazioni su questo disegnatore, ma nessuna è stata riscontrata da fatti o prove certe della sua esistenza. Il fatto poi che Bono parli non per cognizione diretta, ma per notizie avute da altri alimenta i dubbi, tanto più che Gianni Bono, che in quel 1962 aveva 13 anni, era convinto in origine che l'autore delle tavole del mitico n. 1 fossero opera di Brenno Fiumali (che invece era so

L'obiettivo woke/gender/lgbt/inclusivo della DC Comics in merito a Wonder Woman è sempre stato quello di sostituirla con una lesbica di colore e di recente hanno trovato il personaggio che fa al caso loro, Nubia, che in sostanza presenta tutte queste caratteristiche insieme: è nera ed è lesbica. Tuttavia, non sono ancora riusciti nel loro intento perché Diana Prince, la bella Wonder Woman bianca classica, resiste nel suo ruolo, benché ciò non escluda di avere due Wonder Woman. Soprattutto nella Justice League, che la DC vuole trasformare in una comunità che accoglie solo diversi in un relativismo esasperato. E' ciò che è avvenuto con Nubia & The Justice League Special scritto dalla attivista lgbt Becky Cloonan e disegnato da Amancay Nahuelpan. Dal ritorno di un vecchio nemico di Flash, il Mago del Tempo, viene tratto lo spunto per coinvolgere Nubia con la Justice League e sarà Oliver Queen alias Green Arrow a chiederle di unirsi alla squadra adesso.  In precedenza, Nubia si

Nel n. 8 della attuale serie del Dott. Strange di Jed MacKay e Stefano Landini c'è un attacco diretto alle criptovalute. Lo stregone supremo dell'universo Marvel non ama questo tipo di monete. L'albo è uscito in Usa agli inizi di questo mese. La storia  contiene un flashback di due anni fa con il  dottor Strange  convocato per aiutare Pandora Peters, il direttore del Wizard Alchemy Negromancy Department (WAND). Il WAND opera sotto il controllo dello SHIELD.  Stephen non capisce subito quale sia il problema ma Pandora ha fretta e poco tempo per spiegare. Mentre corrono per i corridoi della sede, Pandora  domanda cosa sa Stephen sulla tecnologia delle criptovalute.  Direttore Peters, sembro uno che conosce la tecnologia delle criptovalute?,  risponde lui.  Pandora cerca in breve di spiegare l'argomento molto complesso. L'idea di base è che esiste una rete di sistemi di computer in tutto il mondo che esegue enormi quantità di calcoli.  Stephen ribatte subito: Non ries

La DC ha annunciato il lancio di una nuova miniserie con protagonisti Capitan Marvel e Wonder Woman il cui n. 1 uscirà il 14 marzo 2023 per quattro albi quindicinali di G. Willow Wilson con i disegni di Cian Tormey. Il titolo è Revenge of the Gods e gli eventi seguiranno quelli di Lazarus Planet con i protagonisti contro le divinità del DCU. Gli dei hanno deciso di scendere sulla Terra per il controllo del pianeta. Sono entusiasta che i lettori vedano cosa abbiamo ideato con tanti vecchi e nuovi personaggi combinati in team mai visti prima , ha detto Wilson.  Diana sarà testata in modi mai visti prima e avrà nuovi alleati in luoghi inaspettati. Ci saranno alcuni colpi di scena e rivelazioni che sono certa che i fan salteranno dalla sedia.  Tormey ha aggiunto: Sono incredibilmente entusiasta di lavorare con G. Willow Wilson.  Sono una fan del suo lavoro da anni e non avrei potuto scegliere un titolo più eccitante su cui lavorare di questa mini .  La storia, vedrete, presenterà scene che

La pesante crisi delle vendite della DC Comics causata dai contenuti gender/lgbt, woke, inclusivi e politically correct, si è abbattuta su dei personaggi storici di grosso calibro come Green Arrow che oggi non hanno una testata regolare. Dagli ultimi annunci sembra che l'editore americano voglia rilanciare alla grande il personaggio affidandolo alla penna del suo autore di punta, Joshua Williamson di Dark Crisis. In una intervista al sito CBR ha rivelato che molti dei nemici classici di Freccia Verde saranno nella collana regolare che esordirà nel 2023. Alcuni saranno potenziati per offrire ai fan degli avversari credibili ai lettori. Uno dei villain preferiti di J. Williamson è, infatti, Costantine Drakon, un esperto di arti marziali, apparso di recente in Wildcats n. 1 e nella serie di Robin nel 2021 (sempre scritta da Williamson).  In particolare, Drakon si è visto nel torneo di lotta svolto sull'isola di Lazzaro. Sulla collana di Robin, Williamson ha anche fatto tornare il

Continua la serie degli one-shot One Bad Day con il volume dedicato a Bane, l'uomo che nel 1993 spezzò la schiena a Batman, rendendolo un invalido. Nell'albo di Joshua Williamson e con i disegni di Howard Porter, Bane si troverà ad affrontare un grande nemico e non si tratta del Cavaliere Oscuro. Si tratta di Grudge. La galleria degli avversari di Bane gli ha pompato una grande quantità di siero di Venom. Williamson ha tenuto a precisare che non è da escludersi che questo personaggi possa apparire in futuro in qualche storia di Batman. La storia è ambientata in un mondo futuro ed un anziano Bane sbarca il lunario come lottatore che si esibisce affrontando gente abbigliata da Batman. Ma il suo principale problema oggi è la dipendenza dal siero di Venom. L'albo sarà in vendita in Usa a partire dal 17 gennaio 2023. Questa non è la prima volta che Bane affronta la sua dipendenza dal siero di Venom, che per lui è una sorta di droga. In Vengeange of Bane n. 2 del 1995 si sottopos

Il 7 dicembre è uscito negli Usa il n. 29 della attuale collana di Thor di Torunn Gronbekk e Nic Klein, che ha visto Odino ideare la sua mossa contro Corvus Glaive.  Sebbene l'Ordine Nero non sia più quello di un tempo dopo la morte di Thanos, ciò non ha indotto Corvus a cedere dai suoi intenti.  Il cattivo è riuscito a mettere le mani sulla  sorellina di Thor, Laussa e  ha anche iniziato a cercare la Pietra Nera dell'Infinito. Si tratta di un oggetto di grande potere che il Dio del Tuono sa già che potrebbe segnare il destino dell'intero Universo Marvel. Nel n. 6 del 2020 (di Donny Cates e Nic Klein), Thor aveva scoperto questa pietra e la minaccia che poteva rappresentare per l'intero universo. In quel momento stava affrontando la minaccia divoratrice dell'universo di Black Winter ed ebbe la visione della futura fine sua e dei suoi amici. Quel futuro era quello di zombi agli ordini di Thanos che reggeva con la mano destra il martello di Mjolnir adornato di gemme d

Nelle fila dei Maestri Multiversali del Male c'è una certa Fenice Nera, che in Avengers (vol. 8) n. 63 ha dimostrato la sua potenza mettendo al loro posto una intera squadra di Vendicatori. La storia è scritta da Jason Aaron e disegnato da Javier Garron. Per prevalere alla Fenice Nera è bastato lanciare un colpo di energia blu per cancellare, quasi del tutto, gli Avengers riuniti sul posto. Una prova inaudita di potere. I Maestri Multiversali del Male hanno scatenato il caos sin dalla loro introduzione in FCBD 2021 : Avengers/Hulk n.  1.  Con a capo Destino Suprem o , queste versioni alternative di iconici criminali della Marvel sono stati riuniti da Mefisto e del suo Consiglio interdimensionale dei Rossi. Non hanno perso tempo e diverse realtà sono state devastate dal loro cammino. Alcuni, come Fenice Nera, hanno fatto tutto da soli. La Fenice Nera ha rivestito un ruolo decisivo nelle trame più rilevanti del Marvel Universe. La sua prima apparizione si deve a X-Men (vol. 1) n. 101

Il mese scorso è uscito in Usa il n. 1 della nuova miniserie dedicata a Blue Beetle: Graduation Day di Josh Trujillo e Adrian Gutierrez. Della mini ho già parlato qui , qui e qui . Il progetto è uno dei tanti di genere inclusivo, woke e politically correct, come dimostra il team creativo selezionato per la sua origine ispanica. Jamie Reyes è a un bivio della sua vita tra una esistenza normale e quella di potente supereroe. La mini promette sia il ritorno del Reach che un nuovo personaggio a tema scarabeo chiamato Yellow Beetle ed entrambi faranno sentire la loro incidenza sulla vita di Jamie. Le cose cominciano subito male e a causa dello scontro con un super villain chiamato Fadeaway arriva tardi al giorno del diploma, ma proprio in quel momento la sua vita è sconvolta dall'arrivo di Reach e del nuovissimo Yellow Beetle. Quest'ultimo è stato ripreso dal cellulare di Paco, il migliore amico di Jamie, mentre ha sollevato un auto. Jamie resta atterrito e Paco gli chiede: si tratt

In questo articolo ho parlato del ritorno di Alex, il nipote di Dracula, nella miniserie X-Terminators di Leah Williams e Carlos Gomez. Fino ad ora, abbiamo visto Dazzler, Boom-Boom, Jubilee e  X-23  chiusi in un'area mortale segreta gestita da vampiri e a rapirli è stato il citato Alex. Tale mini si concluderà con il n. 5. Nel n. 3 Dazzler e compagnia scoprono la verità del luogo dove si trovano davvero. Non sono più sulla Terra, bensì su una nave intergalattica di un Collezionista.  Dazzler lo capisce dopo avere notato che nel luogo luogo si trovano specie di esseri diversi, ognuno dei quali appartenente ad una razza specifica, una vera e propria collezione. Il Collezionista è stato creato da Stan Lee e Don Heck in Avengers (vol. 1) n. 28 del maggio 1966 (in Italia su Thor, I serie, n. 32 dell'agosto 1972 della Editoriale Corno). Il nipote di Dracula collabora con lui e ha ricevuto il compito di rapire mutanti per arricchire la sua collezione, ma ora quasi se ne pente. Il Col

Nel consueto Detective Comics Annual uscito il mese scorso è stato presentato un nuovo Batman alternativo di nome Aldridge Pearce con vicende che riportano al 1776. Nella storia di appendice dell'albo si scopre, infatti, che la famiglia Orgham, che pratica il satanismo ed è in combutta con dei demoni che hanno invaso l'attuale Gotham City, muovevano le fila degli eventi cittadini fin da quel tempo remoto. Questo nuovo Batman sostituisce Bruce Wayne per tutta la storia narrata nell'albo dopo avere ricevuto il costume da pipistrello da un misterioso autista di pullman di nome Mordecai. Aldridge si scontra poi con Due-Facce, che stava cercando di approfittare del caos per saccheggiare la città. Quando gli domanda perché sta operando come Batman, Aldridge risponde: il punto è resistere, senza dire altro.  Oltre all'attuale Batman alternativo, la storia svela altri Batman che nel corso della storia hanno cercato di impedire che la città cadesse sotto il dominio degli Orgham.

Il 30 novembre è uscito in Usa l'one-shot Avengers Assemble Alpha di Jason Aaron e Bryan Hitch, che segna il capitolo iniziale della saga finale dei Vendicatori di Aaron. In questo speciale si vedono all'opera gli Avengers del 1.000.000 a.c. che cercano di opporsi a Mefisto ed al suo esercito di varianti multiversali. Ad un certo punto, i Vendicatori iniziano ad azzuffarsi tra loro insensatamente per un equivoco. La battaglia viene interrotta dall'arrivo di Destino Supremo e il suo esercito di Maestri Multiversali del Male, che comprende gente come King Killmonger, Black Skull, Dark Phoenix, Berserker, Young Thanos e Ghost Goblin. Il potere di Destino Supremo sembra incontenibile. Per prima cosa priva Agamotto dei suoi occhi, poi tocca a Star Brand, qui in versione molto simile ad Hulk. Destino Supremo lo deride. Vediamo un po' se riesci a fare ciò che nessuno della tua specie è mai riuscito a fare prima, impressionami , gli dice. Star Brand fa quello che può, ma Doom S

Nell'one-shot antologico DC's Grifter Got Run Over by a Reindeer vi è una storia di Harley Quinn e Bat-Mito di John Layman disegnata da Juan Doe. Harley dovrà vedersela con una allegra signora che arriva dalla quinta dimensione, Trxlchyk dotata di un grande potere. Come altri della sua specie, anche questa signora ha il vizio di deformare la realtà per dare sostanza alle sue fantasie (come il noto Mr. Xxyzptlk). In poco tempo il caos si impossessa di Gotham City che viene invasa da mostruose creature di pan di zenzero e tempeste di confetti. Ad Harley Quinn ciò non guasta più di tanto, almeno fino al momento in cui si rende conto che con tutto quel caos non può andare a comprare il cibo per le sue amate iene e così prende la sua mazza per scatenare il suo Holiday Hell. La storia è da considerarsi fuori continuity. L'one-shot conta in tutto 80 pagine e oltre alla storia di Harley Quinn appaiono altre sette storie con Batman, Superman, John Costantine, Frankestein, Agent of S

In questo momento, in omaggio alle politiche woke e inclusive con cui la Marvel si sta, in sostanza, autodistruggendo, esistono due serie di Capitan America, una con protagonista Steve Rogers ed un'altra con protagonista Sam Wilson, l'ex Falcon. Nel n. 7 della seconda dal titolo Captain America: Symbol of Truth di Tochi Onyebuchi e Ig Guara vi è il ritorno del figlio adottivo di Steve Rogers, Ian Rogers alias Nomad. Nel n. 6 è scoppiata una guerra civile in Mohannda, confinante con il Wakanda, con il leader ucciso negli scontri e Sam Wilson ferito ed in grandi difficoltà. I responsabili di questa rivolta popolare sono Lupo Bianco e Crossbones. Ad aiutarlo arriva Ian Rogers, che ha da poco annientato una cellula dell'Hydra in Norvegia. Ian fu creato da Arnim Zola e allevato nella Dimensione Z prima di tornare sulla Terra.  Durante questo periodo ha subito il lavaggio del cervello da parte del suo creatore, ma ora pare rigare nelle fila dei buoni. Questo approdo nella testata

La Marvel ha annunciato l'uscita di una nuova mini di cinque numeri dedicata ad Hellcat di Christopher Cantwell con disegni di Alex Lins. I contenuti saranno collegati con la serie regolare di Iron Man, che fino a poco tempo fa era scritta da Cantwell. Nella sua run, Patsy Walker alias Hellcat e Tony Stark si sono dichiarati (Iron Man/Hellcat Annual 2022) e i futuri sviluppi promettono scintille fra i due personaggi.  Patsy è tornata sulla costa occidentale e vive in una casa infestata dal fantasma di sua madre e quando un tizio vicino alla sua cerchia viene assassinato, lei diventa la prima sospettata. La storia la vedrà quindi impegnata a dimostrare la sua innocenza e tra le trame oscure in cui sarà invischiata con l'arrivo di un suo ex amante, Daimon Hellstrom. Il fatto che Cantwell abbia toppato con Iron Man non lo ha allontanato. I flop sono sempre premiati in Usa, tanto è vero che Chris Cantwell scriverà la nuova serie di Namor.  È gratificante lavorare in profondità con

Wildstorm 30th Annivesary Special, one-shot realizzato ad hoc per festeggiare i 30 anni delle creazioni di Jim Lee, presenta una storia in cui ci sarà il debutto della giovane spalla di Nightwing, City Boy, che comparirà nell'evento Lazarus Planet. L'albo è già uscito negli Usa il 29 novembre. I testi sono di Greg Pak e i disegni di Minkyu Jung.  Ambientata a Last Chance, in California, la storia presenta  Cameron Kim/City Boy , un giovane che indossa una giacca rossa, un cappellino da baseball e una maschera.  City Boy sembra avere dei poteri che gli consentono di spostarsi mentalmente nelle aree cittadine, sebbene la esatta natura di queste abilità rimanga sconosciuta. La storia riporta anche un uomo di nome Jack Hawksmoor/il re delle città.  "La città mi ha raccontato tutto di te, ragazzo", dice Hawksmoor dopo aver sorpreso Cameron con un anello di diamanti dall'aspetto costoso in un vicolo.  "Sei Cameron Kim. Apparso in Last Chance due anni fa. Niente fam

Nightwing Annual 2022 presenta un nuovo avversario dell'ex spalla di Batman di nome Heartless, di cui vengono narrate la origini. I testi sono di Tom Taylor mentre i disegni di Eduardo Pansica. Heartless è il nome di Shelton Lucas la cui prima apparizione risale al n. 78 della attuale serie regolare di Nightwing come novello serial killer. Shelton è il tipico ragazzo violento cresciuto in un ambiente disagiato e che ha sfogato i suoi istinti criminali in crudeltà contro gli animali anche dopo essere stato accolto dalla famiglia Lyle, il cui domestico, Gerald Chamberlain, è un serial killer che ben presto lo inizia alla sua arte. Un giorno lo porta al circo in una data fatidica per la storia. In quella esibizione, i genitori di Dick Grayson furono ammazzati. Una morte che illuminò il volto di Shelton che da quel momento divenne Heartless. Chamberlain orchestrerà la morte dei genitori di Shelton, che riporterà ferite gravi nell'incidente e farà in modo che lui riceva il trapianto

Pantera Nera (che difende i valori di un mondo libero) contro i suoi ex amici dei Vendicatori (che difendono la cricca del deep state Usa). Lo scontro è inevitabile nel n. 13 della attuale testata dell'ex sovrano del Wakanda in uscita l'11 gennaio 2023. I disegni sono stati affidati a German Peralta. Dalle prime anticipazioni, pare che T'Challa riceverà man forte di un suo vecchio amico, il classico Namor il Submariner. In questo momento, T'Challa è stato espulso dai Vendicatori, di cui non condivideva più la politica servile verso l'amministrazione Biden, che da quando si è insediata a far sorgere conflitti in tutto il mondo (come in Ucraina) per favorire i loro amici della lobby delle armi oltre a mandare avanti l'agenda globale che cerca di imprimere un Nuovo Ordine Mondiale basato sulla soppressione di libertà e democrazia. Dopo la sua sconfitta patita da Capitan America, T'Challa non ha più niente da perdere. L'arrivo di Namor sconvolge ancora di pi

Il capitolo finale della saga del 60esimo anniversario di Diabolik, che è stato ospitato nell'inedito albo di novembre, ha confermato in toto le pessime premesse dei primi due capitoli. Una storia semplice, assai prevedibile, con una trama pregna di ingenuità lontana anni luce dal vero personaggio e non coerente con la genialità e la sua intelligenza. Una classica farina del sacco di Castelli, di cui ho spiegato nella rece del secondo capitolo come ed in che modo è riuscito, secondo me, ad imporre una storia così deludente, anche nella struttura classica. Le storie di Diabolik sono articolate sempre uno sviluppo principale, l'intervento risolutivo del re del terrore e una parte con le spiegazioni o "spiegone" come qualche lettore ignorante di oggi descrive questo momento, che è il migliore dell'albo. Questa struttura è stata calata nella saga, di cui ogni volume rifletteva una di queste parti. La prima con la principale, la seconda con l'intervento risolutivo

Il mese scorso è uscito l'one-shot Superman: Kal-El Returns Special di Mark Waid e Clayton Henry, che ha opposto l'Uomo d'Acciaio ad un classico nemico della Doom Patrol, Mr. Nobody, il quale sta mettendo sotto scacco Gotham City. Il Cavaliere Oscuro, lieto del ritorno del suo amico dagli eventi spaziali di Mondoguerra, gli chiede aiuto.  Dice Batman: all'inizio ho pensato che si trattasse di un attacco di tipo temporale ma gli indizi si sono sommati mentre la sanità mentale delle persone scivolava via. Un caos surreale riempie il vuoto con una distinta avanguardia . Clark comprende subito che la minaccia arriva da Mr. Nobody, il capo del gruppo della Confraternita dei Dada.  Mr. Nobody sarà presente anche in albi futuri di Batman/Superman: World's Finest, sempre scritto da Waid, che tende a seminare con elementi delle trame della sua serie principale anche le altre storie in cui ha messo lo zampino. La mini Batman vs. Superman, ad esempio, è una conseguenza degli e

Il secondo capitolo della saga del sessantennale di Diabolik è come da aspettative, con il susseguirsi delle vicende del complotto che ha poi portato alla morte del re del terrore. La trama è molto semplice e se è tutta farina del sacco di Alfredo Castelli si spiega pure perché Mario Gomboli deve avere accettato tutto. Una articolazione di eventi così banale avrebbe portato al rifiuto della storia se proposta da un altro scrittore. Ma siccome Castelli è amico di Gomboli ed ha legami con il sistema (anche più di Gomboli) deve avere avuto campo libero. E' ovvio che Diabolik non è morto alla fine dello scorso numero ( qui trovate la recensione). Così come è ovvio che dietro il mandante del suo omicidio si celi Antonio Baumann. Questo non viene chiarito in questo secondo capitolo ma è di facile intuizione. Appena saputo che Diabolik ed Eva si trovavano in arresto a Capomar, deve avere mosso le sue conoscenze per farli ammazzare in carcere. Capomar è uno dei Paesi più corrotti nel mondo